Sabato 27 maggio all’auditorium di Palazzo dei Panni ad Arco, per la prima volta un uomo, Domenico Romano Mantovani (di Monfalcone), si è aggiudicato il primo premio del concorso letterario «Storie di donne» con il racconto «Ti meriti un monumento».
Il concorso si conferma come uno spazio in cui chiunque, donna o uomo, possa narrare la vita, le esperienze e i sogni del mondo femminile. Due distinte giurie, una per le sezione generale e una per la speciale, hanno esaminato gli elaborati e stilato la classifica dei vincitori che si sono aggiudicati un premio in buoni acquisto.
“Ti meriti un monumento – ha commentato la giuria – è un racconto che in poche battute ci ha trasportati all’interno di ciò che resta di una famiglia toccata da un grave lutto. Il brano segue la routine quotidiana di Margherita, la protagonista che solo in apparenza compie una sorta di rituale senza senso, impegnando tutti i paesani in una recita silenziosa. La svolta che arriva nel finale rappresenta la vera ciliegina sulla torta. Con poche parole Margherita libera se stessa e la “monumentale” sorella Clelia dal pesante fardello che le lega”.
Seconda classificata l’arcense Elena Di Gregorio con “Scollata e diligente“, seguita da Samantha Falciatori, con “Sulle ceneri di ciò che eravamo“.
Per la sezione speciale sono stati assegnati quattro premi: due a tema «No alcol» assegnati a Francesca Motta con il racconto «Acqua salata» e a Nadia Rotatori con «Da domani», uno a tema «Gioco d’azzardo», vinto da Roberta Cadorin con «Vivi» e uno «Medicina di genere» andato a Elena Di Gregorio con «Una gonna di lanetta».
Anche quest’anno durante la cerimonia i vincitori hanno letto i propri racconti, con intermezzi musicali del duo Noterosa, composto da Priyanka Ravanelli al violino e Monica Maranelli al pianoforte.
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