È stato presentato questa mattina in conferenza stampa al Café de la Paix di Trento il programma della due giorni di eventi che animerà la città in occasione del Dolomiti Pride 2023. Sabato 3 giugno, la manifestazione per i diritti e l’orgoglio della comunità Lgbtqia+ tornerà a percorrere le strade del capoluogo trentino a distanza di cinque anni dalla prima edizione. Ma la festa comincia prima, perché le attività al Parco delle Albere inizieranno nel pomeriggio di venerdì 2.
Sabato 3 giugno, il luogo del concentramento è piazza Dante, di fronte alla stazione dei treni. Il ritrovo è fissato per le 15, mentre la partenza del corteo è prevista per le 15.30. In testa, sfileranno i rappresentanti e le rappresentanti delle realtà che organizzano il pride – Arcigay del Trentino, AGEDO Trentino e Famiglie Arcobaleno Trentino-Alto Adige – insieme alle istituzioni che patrocinano e sostengono la manifestazione. Una volta lasciata piazza Dante, il corteo scenderà lungo via Gazzoletti, quindi via Torre Verde, via Bernardo Clesio e via dei Ventuno. Da qui, l’uscita su piazza Venezia, fino a Largo Porta Nuova in direzione di Piazza Fiera. La parata passerà in via Dietro le Mura A, per poi imboccare via Santa Croce e da lì corso 3 Novembre. Si percorrerà poi tutta via Perini, fino all’incrocio con via Giusti. Quindi, via Anna Maestri e il sottopassaggio che conduce nel quartiere “Le Albere”. L’arrivo al parco, previsto per le 18, sarà attraverso via Adalberto Libera e il Passaggio Giuseppe Šebesta.
Venerdì 2 giugno, invece, si comincia alle 16 con giochi e animazione per bambini e bambine a cura di Famiglie Arcobaleno Trentino-Alto Adige. Si prosegue alle 17 con il talk di Natascia Maesi. Quarantacinque anni, giornalista, presidente nazionale di Arcigay, Maesi parlerà di “Femminismo intersezionale”, per fare luce sulla dimensione multipla della discriminazione e capire come sia possibile intrecciare le lotte, tenendo insieme diritti civili e sociali. Il pomeriggio della Pride Square prosegue alle 18.30 con Zumba con Adrian, un’ora di movimento all’aria aperta per fare il pieno di energia. Alle 19.30, tornano le Famiglie Arcobaleno: sul palco, si confrontano due coppie di papà, tra attesa e realtà, aspettative e sorrisi, preparativi e pannolini da cambiare. Alle 20, spazio alla stand-up comedy: prima, con Daniele Gattano, comedian piemontese, a suo agio sui palchi comici più esilaranti d’Italia; poi, con Sofia Gottardi e Andrea Saleri, duo che unisce la comicità alla sensibilizzazione sui temi del femminismo e diritti Lgbtqia+. Dalle 21, via alla musica con i Queen of Saba. Il gruppo è formato dalla cantante Sara, 24 anni, e da Lorenzo, batterista e producer ventisettenne. I Queen of Saba si considerano un’entità non-binaria che crea attraverso lo strumento binario del computer.
Sabato 3 giugno, la festa al parco delle Albere comincia alle 18, subito dopo l’arrivo del corteo. I discorsi istituzionali si alterneranno ai momenti musicali e artistici. Le prime a esibirsi saranno Caterina Acler e Lucia Poli, il duo Eroma, autrici nel 2018 dell’inno del Dolomiti Pride. Per l’occasione, l’inno verrà proposto in un’inedita versione rivisitata. Dopo di loro, arriva il Coro Highlight. Nato ufficialmente nel novembre 2014, il Coro Highlight ha lo scopo di avvicinare i giovani alla musica corale e diffondere in Trentino il repertorio del musical theatre anglosassone. Il terzo gruppo a esibirsi è quello de “I Prossimi”. I Prossimi sono Alex Berretta e Ash Polli, un duo queer di studenti di canto che al Dolomiti Pride porteranno alcune canzoni iconiche della storia Lgbtqia+. L’artista Sara Kane – al secolo Sara Caneppele – porta invece alle Albere i suoi type beat composti da musica trash, punk o tech-house. A chiudere la serie di cantanti è il sabor latino di Seréna. Un mix tra reggaeton, dembow e funk brazil per aprire le porte alla libertà di sentirsi pienamente se stessi. Poco prima della mezzanotte, comincia il dj set. Sono tre gli artisti che si alterneranno alla console: DJ Cuccx, Micky PDj e RobyMRage. Le esibizioni musicali saranno intervallate dalle performance di Peperita, nota per la partecipazione a Bake Off Italia, e delle drag queen del collettivo bolzanino Bopen.
Il Dolomiti Pride vuole essere una festa per tutti e tutte. Il percorso scelto per la parata è a pendenza limitata, per facilitare le persone con disabilità motorie. In testa e in coda al corteo, sono state definite zone di scarico sensoriale a rumore limitato. Sono inoltre previsti punti di riposo in piazza Venezia e al parco Santa Chiara. Per quanto riguarda i servizi igienici, alcuni bar e locali collocati lungo il percorso metteranno a disposizione i propri bagni accessibili.
Il Parco delle Albere sarà attrezzato con un’area di riposo, un gazebo accessibilità, un punto antimolestie e servizi igienici adatti anche alle persone con disabilità. Tutti i discorsi politici saranno tradotti in LIS e davanti al palco ci sarà una zona riservata alle persone con disabilità.
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