“Di fronte a questa nuova calamità capiamo con chiarezza come dobbiamo essere uniti nell’emergenza, come scegliere insieme di curare la nostra casa comune e ci impegniamo a fare quanto necessario per collaborare con i soccorsi e nel garantire accoglienza e solidarietà a chi si trova nel bisogno”. Così la presidenza della Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna, presieduta dall’arcivescovo di Bologna (e presidente Cei) Matteo Zuppi, di fronte all’ondata di maltempo che sta colpendo l’Emilia Romagna.
Il bilancio ora parla di 13 morti e 10 mila sfollati nella regione. Dinnanzi a questi numeri, la presidenza della Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna rinnova l’invito alle diocesi, alle parrocchie e agli istituti religiosi a pregare e farsi prossimi agli abitanti dei territori provati dalle alluvioni e dalle esondazioni dei fiumi.
La Segreteria Generale della CEI è in contatto con i vescovi delle Diocesi colpite e con la rete della Caritas per avere un quadro aggiornato della situazione e individuare le prime necessità a cui far fronte.
Lascia una recensione