S’inaugura sabato 13 maggio alle 11 a forte Garda, sul monte Brione, «Wars 2023. Al di là dell’orrore», una mostra e concorso fotografico nato dalla collaborazione fra il Mag (Museo Alto Garda) e l’associazione 46° Parallelo. Tramite trenta foto si racconteranno tre conflitti in corso, ponendo l’accento sulle loro drammatiche conseguenze. Le fotografie selezionate sono state riprese dalle prime due edizioni di Wars, premio fotografico internazionale creato da Raffaele Crocco, direttore dell’Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo, e da Montura, con la direzione del pluripremiato fotografo Fabio Bucciarelli.

I tre conflitti raccontati sono quelli in Ucraina, in Iraq e nello Yemen: luoghi distanti tra loro eppur legati e vicinissimi per ciò che rappresentano. Oltre a raccontare la tragedia di ogni guerra, queste fotografie parlano dell’incredibile capacità degli esseri umani di creare e cercare una quotidianità, una normalità anche nella disperazione più cupa.

Il vincitore o la vincitrice di questa terza edizione del concorso sarà svelato a settembre. Tra i partecipanti anche fotografi di grande esperienza, vincitori di numerosi premi, come Laurence Geai, Manu Brabo e Giles Clarke.

«Una mostra fotografica di grande rilievo – ha affermato Matteo Rapanà direttore del Mag – che vuole essere un’occasione di riflessione non solo sul passato, ma anche sulla geopolitica contemporanea e sulle conseguenze derivate dai conflitti attuali».

«Per una fotografia – ha detto Raffaele Crocco – realizzata in un qualunque buon reportage dal mondo, serve tempo. Chi la realizza ha bisogno di capire dove si trova e con chi. Deve conoscere i luoghi, decifrarne la geografia, le abitudini. Ha bisogno di tempo per essere davvero pronto in quella frazione di secondo che gli è necessaria per lo scatto. Solo così la foto è in grado di raccontare, ad esempio, l’orrore della guerra o la grande capacità che gli esseri umani hanno di andare oltre quell’orrore».

All’inaugurazione interverranno l’assessore Lorenzo Pozzer, il direttore dell’Atlante delle guerre Raffaele Crocco e il direttore del Mag Matteo Rapanà. Al termine, rinfresco e visita guidata al forte. Poi sarà possibile visitare la mostra fino al 15 ottobre.