Erano più di 2000 gli spettatori che ieri sera, alla BLM Group Arena, hanno festeggiato la vittoria dell’Itas Trentino, capace di battere per 3 a 0 la Blue Sales Energy Piacenza in gara 1 di semifinale Scudetto. Un grande risultato per Trento, che quest’anno aveva già affrontato Piacenza in tre occasioni, senza mai riuscire a batterla, l’ultima volta nella finale di Coppa Italia.
Lorenzetti schiera la formazione tipo con Sbertoli in regia e Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero. Nell’altro campo Piacenza con Brizard alzatore, Romanò opposto, Leal e Lucarelli laterali, Simon e Caneschi al centro, Scanferla libero.
Prima di iniziare la partita tutto il palazzetto si è alzato in piedi per osservare un minuto di silenzio in ricordo di Julia Ituma, pallavolista della Igor Novara morta nella mattinata di ieri a Istanbul, dove si trovava per disputare la partita di ritorno dei quarti di finale di Champions League.
Dopo il fischio di inizio l’Itas ingaggia una partita molto equilibrata con la Gas Sales Bluenergy (4-4, 5-7), ma dal decimo punto il gioco di Piacenza diventa più aggressivo e porta a +3 il suo vantaggio su Trento che, innervosita, sbaglia diverse azioni. Ma grazie alla reazione soprattutto di Podrascanin e Lavia il team trentino riesce a raggiungere gli avversari (22-22) e a chiudere il set sul 25-23.
Anche nella seconda frazione le squadre si fronteggiano in un lungo testa a testa (6-6, 8-7). La squadra trentina inizia a guadagnare vantaggio a partire dal decimo punto, arrivando, però, a distanziare gli emiliani di massimo tre punti (11-9, 14-12, 18-17). L’Itas guadagna il ventesimo punto grazie al primo ace della serata, messo in campo da capitan Kaziyski, fino a quel momento non al meglio, ed è un errore degli avversari a regalare a Trento il set point, concretizzato da un attacco vincente di Michieletto (25-22).
Dopo i primi due set caratterizzati da un gioco molto equilibrato, nella terza frazione l’Itas cambia passo e si mostra fin da subito padrona della partita, distanziando subito gli avversari di diversi punti (3-2, 7-2, 9-4). Trento è inarrestabile con Lavia in attacco e il muro dei due serbi, Lisinac e Podrascanin, che rende vani i tentativi di pareggio di Piacenza. La squadra ospite inizia un gioco falloso che gli costa diversi punti e permette ai gialloblù di arrivare al +10 (21-11). Simon guida il contrattacco e tenta di accorciare la distanza (21-15), senza però riuscire a raggiungere Trento, che grazie al match point di Lavia chiude il match 3-0.
“Volevamo la rivincita dopo la sconfitta in Coppa Italia – commenta alla fine della partita lo stesso Daniele Lavia, MVP e best scorer con 13 punti della serata – Siamo partiti un po’ a rilento, dopo dieci giorni di allenamento avevamo perso un po’ il ritmo della partita, ma poi ci siamo ripresi. Sicuramente partire 1-0 mette tranquillità, ma questi quarti di finale ci hanno insegnato che nulla è detto fino alla fine”.
Il prossimo appuntamento sarà domenica 16 aprile alle 20.30 a Piacenza, dove i ragazzi di Lorenzetti proveranno a vincere il secondo match della serie, questa volta in programma in casa degli avversari.
Il tabellino:
Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0
(25-23, 25-22, 25-18)
ITAS TRENTINO: Michieletto 8, Podrascanin 9, Sbertoli 1, Lavia 13, Lisinac 7, Kaziyski 11, Laurenzano (L); Cavuto, Nelli, Džavoronok. N.e. D’Heer, Pace, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.
GAS SALES BLUENERGY: Leal 9, Caneschi 3, Brizard 1, Lucarelli 6, Simon 9, Romanò 9, Scanferla (L);Basic 1, Recine 1, Alonso 1. N.e. Hoffer, Gironi, Cester, De Wejier. All. Massimo Botti.
ARBITRI: Lot di Santa Lucia di Piave (Trento) e Cesare di Roma.
DURATA SET: 29’, 30’, 23’; tot 1h e 22’.
NOTE: Itas Trentino: 11 muri, 3 ace, 12 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 50% (17%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 8 muri, 1 ace, 18 errori in battuta, 7 errori azione, 40% in attacco, 39% (16%) in ricezione. Mvp Lavia.
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