“La priorità oggi va all’abbattimento di JJ4, che è anche l’esemplare più conosciuto per la sua storia e per i monitoraggi che sono stati fatti. Dopodiché ci sono MJ5 e M62″.

Così il dirigente generale del Dipartimento foreste e fauna, Raffaele De Col, nel corso della conferenza stampa che si è svolta questa mattina in Piazza Dante.

M62, ha spiegato De Col, “è già in mezzo ai contadini per le prime ciliegie. Si tratta di un animale che ha una confidenza altissima”. Mentre MJ5 “è un orso che abbiamo stimato attorno ai 340 chili. Non sappiamo neanche se entra nella trappola. La gestione di questi animali è davvero di alta difficoltà e di alta pericolosità”, ha aggiunto De Col. Per quanto riguarda JJ4, invece, “abbiamo già il collare e l’orecchino. Alla cattura corrisponderà il riconoscimento certo. MJ5 invece è più problematico, anche perché dobbiamo trovarlo”. Sono due le squadre da cinque, sei uomini in azione per la cattura di JJ4, “poi abbiamo una squadra attiva per il respingimento di M62 e l’attività di ricerca sui resti biologici e sulle fototrappole per individuare dove si trova MJ5”.

Nel frattempo, il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, ha detto che “ci attendiamo un atteggiamento positivo da parte di Ispra anche per l’abbattimento di M62”. Alle persone che chiedono di non abbattere JJ4, Fugatti ha risposto così: “Ne abbiamo 70 (di orsi, ndr) da spostare. Abbattiamo questi tre qua, poi ne abbiamo altri 70 da portarvi. Offerta di orsi, per i vostri territori disponibili, ce n’è. Fatevi pure avanti, dico a coloro che ci chiedono di abbattere JJ4. Abbiamo anche M49 al Casteller, per chi lo volesse”.