È JJ4, orsa di 17 anni, la responsabile dell’aggressione ad Andrea Papi, ventiseienne di Caldes. Lo conferma la Procura della Repubblica con una comunicazione al Dipartimento protezione civile, foreste e fauna della Provincia di Trento dopo le verifiche condotte dalla Fondazione Edmund Mach sui reperti rinvenuti sul luogo dell’aggressione.

Tali reperti risultano appunto attribuibili all’esemplare problematico JJ4. L’orsa è figlia di Joze e Jurka, gli orsi pionieri del progetto Life Ursus. Nel 2020 si era resa responsabile dell’aggressione a due uomini, padre e figlio, sempre sul monte Peller.

La Provincia aveva chiesto il suo abbattimento, che però non era stato concesso da parte dell’Ispra. La questione era finita anche davanti al Tribunale amministrativo regionale (Tar), che aveva però confermato il diniego all’abbattimento. L’orsa JJ4 è uno dei tre “esemplari pericolosi” citati dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, che ha detto di voler procedere all’abbattimento di MJ5, M62 e JJ4.