Cosa ne sarà dell’area San Vincenzo dopo il concerto di Vasco Rossi? Lunedì 3 aprile la Giunta comunale di Trento ha dato il via libera alla proposta di delibera che ridisegna l’area attraverso un progetto unitario, come previsto dal Piano regolatore generale (Prg).
Nei 25 ettari dell’area non verranno ospitati solo grandi eventi musicali, che non raggiungeranno comunque i 120 mila spettatori, ma si limiteranno agli 80 mila. L’area è destinata a ospitare anche verde urbano, strutture sportive “strutturate” e strutture sportive leggere all’aperto, collegamenti ciclabili e pedonali e un grande parcheggio che, ha spiegato l’ingegner Silvio Fedrizzi, “avrà circa 2 mila posti”.
“La proposta – ha spiegato l’assessora comunale all’urbanistica Monica Baggia – sarà esaminata giovedì 6 aprile dalla commissione urbanistica. L’11 aprile ne parleremo con le circoscrizioni Oltrefersina e Mattarello e successivamente verrà calendarizzata la discussione in Consiglio comunale”.
Nell’interlocuzione con la Provincia, ha detto Baggia, il Comune di Trento si è speso perché “quella di San Vincenzo diventi un’area che la cittadinanza può usare a prescindere dai concerti, sia per lo svago, sia per lo sport”.
Il parcheggio, come ha spiegato l’ingegner Fedrizzi, “sarà usato per i grandi eventi, ma anche per l’attestamento. Abbiamo previsto anche una rotonda, in modo tale che possa essere usato un servizio autobus, che potrebbe essere anche una navetta. Alcune aree del parcheggio, che sarà caratterizzato da verde, non solo da cemento, potranno essere usate per assistere alle manifestazioni musicali”.
Il progetto unitario prevede la costruzione, a sud, di due campi da calcio e da softball completi di infermeria, tribune, spogliatoi e bar. Nella parte centrale è collocato lo spazio per i grandi eventi, con il palco e tre settori per il pubblico, fruibili come aree verdi quando non sono previsti concerti. A nord, invece, ci sono il percorso di avviamento al ciclismo e per skiroll/roller e una fascia di campi sportivi a raso non strutturati (foot volley, volley, calcetto, basket, ginnastica all’aperto) utilizzabile all’occorrenza come parcheggio. Infine, è previsto il parcheggio vero e proprio a servizio degli eventi o delle attività organizzate nell’area e per le esigenze della città. A ovest è prevista una fermata della futura tranvia.
“Per garantire al nuovo parco soluzioni innovative e di qualità, probabilmente ricorreremo a un concorso di progettazione“, specifica il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, sui canali social.
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