È servita una grandissima prestazione all’Aquila Basket per espugnare per 70-84 uno dei campi più caldi della Serie A, quello di Pesaro, e raggiungere il settimo posto in classifica in coabitazione proprio con i marchigiani, contro cui però ora vanta un 2-0 negli scontri diretti. Un risultato fondamentale nella corsa playoff, per i ragazzi di coach Lele Molin, che scappano via nel secondo quarto e che a inizio ripresa resistono al furioso rientro dei padroni di casa. Il finale in crescendo permette ai bianconeri di non rischiare nulla nel finale, controllato con autorevolezza: è la vittoria numero 12 dei bianconeri in 24 giornate di campionato.
Miglior realizzatore alla fine Diego Flaccadori a quota 17 punti personali, ma prestazione da MVP di Andrejs Grazulis che incanala la sfida sui binari dei trentini grazie a una performance totale da 14 punti, 5 rimbalzi e 3 stoppate. Prestazione sontuosa anche di Trent Lockett, 13 punti e una difesa asfissiante su Abdur-Rahkman lungo tutto l’arco della serata.
La cronaca: Trento apre bene la partita soprattutto per merito di un ispiratissimo Grazulis: l’ala lettone segna 7 punti quasi consecutivi (compresa la tripla del 6-15) ed aiuta i bianconeri, anche grazie ai punti e agli assist di Flaccadori, a raggiungere la doppia cifra di vantaggio sul 9-19. A quel punto Pesaro aumenta fisicità e tasso di nervosismo della partita e si avvicina fino al 16-20 di fine primo quarto. Nei secondi 10’ però gli ospiti allungano con più decisione: Spagnolo alza i giri del motore, Grazulis e Crawford colpiscono dall’arco (22-34), poi ci pensano la difesa e i canestri di Lockett e Conti ad allargare fino a 19 il margine di vantaggio dei bianconeri (25-44). A cavallo tra la fine del secondo e l’inizio del terzo quarto però i padroni di casa piazzano un 11-0 di break che li riporta in partita: ad allontanare i brividi della rimonta subita però ci pensano la tranquillità di capitan Forray e la sostanza di Atkins. Una tripla di Crawford firma il 52-64 con cui si chiudono i primi 30’ di gioco. In avvio di ultimo quarto i bianconeri piazzano l’artigliata decisiva: Spagnolo ispira, Flaccadori non sbaglia un tiro, Atkins chiude i conti con un tap-in spettacolare. Pesaro è battuta e l’Aquila vola alta.
“Abbiamo ottenuto una vittoria importante in un campo difficile, e contro una squadra che gioca un’eccellente pallacanestro: dopo la partita in casa con Napoli era doveroso per noi mostrare qualcosa di diverso, e lo abbiamo fatto”, ha commentato soddisfatto coach Lele Molin: “Dovevamo avere durezza mentale, compattezza in difesa, rispondere colpo su colpo a ogni contatto: siamo riusciti a farlo e siamo stati bravi. Ora l’obiettivo è di ripeterci in casa sabato contro Trieste: vogliamo giocare su questo livello di fronte al nostro pubblico e dare continuità alla nostra prestazione di oggi”.
I bianconeri sabato 8 aprile torneranno in campo alla BLM Group Arena per la delicata sfida contro Trieste: la palla a due è alle 19.30, ma dalle 16 si animerà la festa all’esterno del palazzetto con tante iniziative nel giorno in cui si celebra l’Aquila Basket Earth Day. Capitan Forray e compagni scenderanno in campo con una speciale maglia verde che andrà all’asta di beneficenza nelle settimane seguenti alla sfida.
Il tabellino:
Carpegna Prosciutto Pesaro 70
Dolomiti Energia Trentino 84
(16-20, 33-44; 52-64)
Carpegna Prosciutto Pesaro: Kravic, Abdur-Rahkman 1, Visconti, Moretti 12, Tambone 14, Stazzonelli ne, Daye 5, Charalampopoulos 8, Totè 6, Cheatham 14, Delfino 10. Coach Repesa.
Dolomiti Energia Trentino: Conti 4, Spagnolo 9, Forray 3, Flaccadori 17, Udom 6, Crawford 9, Ladurner, Grazulis 14, Atkins 9, Lockett 13. Coach Molin.
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