Dal 30 marzo all’8 aprile è in programma “DiVinNosiola: quando il vino si fa santo”, l’appuntamento organizzato dal Consorzio Turistico Valle dei Laghi e dall’associazione Vignaioli Vino Santo Trentino DOC, per celebrare il Nosiola, unico vitigno autoctono a bacca bianca, e il Vino Santo, nettare che nasce dal lungo appassimento dei suoi acini.

In particolare, venerdì 31 marzo, alle 10.30, all’Azienda Agricola Pravis, andrà in scena “Masterclass di degustazione”, condotta da Roberto Anesi, sommelier AIS (per maggiore dettagli e per prenotarsi info@vinosantotrentino.it). Alle 15, all’Azienda Agricola Francesco Poli, si terrà il Rito della Spremitura, in collaborazione con la Confraternita della Vite e del Vino di Trento, in cui verranno torchiati i primi acini appassiti di Nosiola. Dalle 16 alle 19 l’appuntamento è alla Casa Caveau del Vino Santo di Padergnone, per una visita guidata in quello che rappresenta il tempio di questa eccellenza, per scoprirne storia e curiosità (per info e prenotazioni chiamare il numero 353 4037389).

La location farà da protagonista anche sabato 1 aprile, alle 18, con l’evento “Storie di Vini”, dedicato a quattro vini presìdi Slow Food, per un viaggio dedicato a quei vignaioli che, come in Valle dei Laghi, lavorano quotidianamente per tramandare tecniche, mestieri e sapori. In degustazione, lo spumante Asprinio Brut 8 mesi M.M de I Borboni, il bianco Emozione N.1 Montonico IGT Colli Aprutini dell’Azienda Agricola Valente, il rosso Dolcetto d’Alba DOC dell’Azienda Agricola Patroni, il rosso Enantio dell’Azienda Agricola Bongiovanni e il Vino Santo Trentino di Giovanni Poli.

Anche sabato 8 aprile il programma sarà ricco: alle 14 si svolgerà il trekking sul Sentiero della Nosiola, 7 km per circa 3 ore di percorso, partendo da Padergnone, gratuito e su prenotazione (gardatrentino.it/SentieroEtnografico), con il rito dell’aspersione finale alla Casa Caveau del Vino Santo, in cui verranno bagnati gli occhi dei presenti con gocce di Nosiola come buon auspicio per la stagione agricola in partenza. Alle 17.30, nella piazzetta di Padergnone, sarà la volta di “Nosiola in note”, un momento musicale a cura del coro “Valle dei Laghi” con i canti della tradizione e, chi lo vorrà, potrà inseguito visitare la Casa Caveau del Vino Santo.

A Trento l’appuntamento è a Palazzo Roccabruna – Enoteca Provinciale del Trentino, da giovedì 30 marzo a sabato 1 aprile e da giovedì 6 a sabato 8 aprile, dalle 17 alle 22, dove sin più referenze di Nosiola e Vino Santo, oltre alle relative grappe. Mercoledì 5 aprile, alle 20, inoltre, l’ONAV-Sezione di Trento propone una serata didattica a tema, dal titolo “Nosiola: l’oro giallo del Trentino”, con degustazioni in abbinamento ad alcuni prodotti gastronomici trentini selezionati, dal mondo dell’ittico fino alla colomba pasquale (per info e prenotazioni: trento@onav.it).

Ad arricchire il programma ci saranno anche i Viaggi e le Esperienze di Gusto proposti dalla Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, cioè pacchetti da più giorni o proposte da vivere in giornata tra cantine, paesaggio e iniziative della manifestazione. Tutti i dettagli sul portale www.tastetrentino.it/DiVinNosiola, dove gli amanti del vino potranno restare aggiornati anche sulle cantine aperte nelle giornate dell’evento.

Per tutta la durata della manifestazione, realizzata con il supporto di Trentino Marketing, il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino e la collaborazione di APT Garda Dolomiti, Consorzio Vini del Trentino, Ecomuseo della Valle dei Laghi, Palazzo Roccabruna di Trento e Casa Caveau Vino Santo, l’Hosteria Toblino propone “A tavola con… la Nosiola!”, un menù legato al territorio, alla Valle dei Laghi e al Lago di Garda, con la creatività dello chef Sartorelli e gli abbinamenti con Nosiola e Vino Santo.