A partire dal 17 marzo prossimo a Rovereto un ciclo di incontri si propone di approfondire i legami tra Trentino e Messico, attraverso una serie di interessanti storie di uomini e culture. Si intitola “Seminare una cultura ecologica“, il ciclo di incontri organizzato da ITET “Fontana di Rovereto”, la Società Museo Civico di Rovereto, l’associazione APIBiMI e l’Associazione Culturale Padre Eusebio Francesco Chini, e la Trentini nel mondo (con il sostegno delle Comunità della Vallagarina e della Val di Non, dei Comuni di Rovereto e di Predaia, delle Fondazioni (di Rovereto) Museo Civico, Campana dei caduti e Alvise Comel, del Consolato generale del Messicoa Milano, della scuola musicale della Vallagarina “Jan Novak” e dal gruppo Manos Abiertas di Rovereto).

In particolare l’istituto Fontana mette a disposizione dell’iniziativa l’esperienza decennale (nata dalla collaborazione con Apibimi odv – Associazione Promozione Infanzia Bisognosa del Mondo Impoverito) di un progetto a sostegno della comunità Maya Tzotozil San Josè del Carmen in Chiapas e che coinvolge gli studenti, alcuni dei quali, grazie ad un progetto specifico di interscambio sostenuto da Apibimi e PAT, si sono recati sul posto nell’estate del 2017.

Venerdì 17 marzo – presso l’aula magna dell’ITET «Felice e Gregorio Fontana» in via del Teatro 4 a Rovereto, con inizio alle ore 20.30 – la biologa e ricercatrice Maria Luisa Corno parlerà de “La milpa maya” (un “agroecosistema di coltivazione” che prevede la presenza contemporanea di tre principali specie agronomiche: il mais, il fagiolo e la zucca). Nella stessa serata Apibimi (che dal 1988 attraverso il sostegno a distanza supporta il diritto all’educazione di bambini e bambine in Asia, Africa e America Latina con l’obiettivo di ridurre le diseguaglianze e sconfiggere la povertà), il gruppo di ex alunni Manos Abiertas e gli stessi studenti del gruppo Volontariato Fontana presenteranno il progetto Chiapas.

Venerdì 31 marzo, sempre presso l’aula magna dell’ITET Fontana, ore 20.30 – è in programma la serata: “Cassiano Conzatti, botanico e pedagogo trentino in Messico“, organizzata in collaborazione con la Trentini nel mondo e che avrà come relatore lo storico trentino Renzo Tommasi. Durante la serata gli alunni della classe di chitarra della scuola musicale Jan Novak di Villa Lagarina eseguiranno musiche popolari messicane.

“Il vescovo Bartolomè de las Casas e la defensa de los indios“, il 5 maggio, presso la Sala Filarmonica di Rovereto sarà l’argomento della relazione del prof. Amedeo Zoller; musiche e temi Mapuche saranno eseguiti dal gruppo Melipal.

A parlare di “Padre Eusebio Chini e i Pima“, il 26 maggio presso la Chiesa della Sacra Famiglia a Rovereto saranno Alberto Chini, dell’«Associazione Padre Kino» di Segno in Val di Non e lo scrittore Mauro Neri. I cori Anin e Swingirls (della scuola musicale Jan Novak) e il gruppo Melipal, eseguiranno la “Misa criolla”. In questa circostanza è prevista la presenza della Console generale del Messico a Milano, Ambasciatrice Maria de los Angeles Arriola Aguirre e la Console aggiunta Georgina Marina, nonché l’Arcivescovo di Trento, mons. Lauro Tisi.

Nello Fava, socio della Trentini nel mondo e già presidente della Società Museo Civico di Rovereto, è particolarmente soddisfatto dell’iniziativa, sia per i suoi contenuti che per i soggetti che la promuovono. “È da qualche anno che la Società Museo Civico di Rovereto ed il Museo di padre Kino di organizzano congiuntamente un momento nel quale ricordare e rafforzare i legami che esistono fra il Trentino ed il Messico, che hanno la loro origine nell’emigrazione che ha avuto come meta anche il paese americano – commenta Fava – ed è significativo ed importante che quest’anno siano coinvolti nel dar vita al ciclo di incontri anche l’Istituto Fontana e la Campana dei caduti. Tutte le conferenze sono riconosciute come attività di aggiornamento per gli insegnanti e questo è un altro aspetto che testimonia il valore dell’iniziativa”, sottolinea Fava.