È servita una grande rimonta, da 2 a 0 a 2 a 3, all’Itas Trentino per avere la meglio su Milano nel ventesimo turno di regular season e mantenere vive le speranze di agganciare Modena al secondo posto (ora solo a +1), festeggiando la vittoria con il fresco vincitore del Festival di Sanremo Marco Mengoni, in tribuna per seguire gli amici Cavuto, Lavia e Sbertoli.
Un risultato importante, arrivato al termine di una prestazione non sempre continua ma comunque di grande spessore e determinazione, armi che andranno utilizzate anche fra sei giorni a Roma, quando le due squadre si troveranno di nuovo di fronte sottorete nella seconda semifinale di Coppa Italia 2023.
In svantaggio per 0-2 senza aver demeritato, Kaziyski e compagni hanno attinto a tutte le energie (mentali, fisiche, tecniche e soprattutto temperamentali) per risalire la china e invertire la tendenza di un match che sembrava saldamente fra le mani dei padroni di casa. Il capolavoro è stato messo in atto in particolar modo nel finale di quarto set; sotto 21-24 i gialloblù hanno piazzato un parziale di 5-0 nel segno delle battute di Michieletto e degli attacchi di Kaziyski e Lavia che ha cancellato tre match point a Milano e portato la sfida al tie break, dominato subito dopo il cambio di campo (da 8-7 a 15-8) con Kaziyski al servizio. Il capitano ha chiuso la sfida come miglior marcatore dei suoi grazie a 21 punti col 50% e cinque dei sei ace realizzati dalla squadra; in posto 4 da segnalare i 40 punti in due di Michieletto (20) e Lavia (19), protagonisti fondamentali della grande rimonta assieme ad uno Sbertoli sempre più lucido.
La cronaca del match. L’Itas Trentino recupera Lisinac (di nuovo a referto dopo l’assenza nelle ultime tre partite). che però Lorenzetti prudenzialmente non rischia, ripartendo dai sette titolari visti in campo nell’ultimo mese: l’ex Sbertoli al palleggio, Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e D’Heer al centro, Laurenzano libero. L’Allianz Milano risponde con Porro in regia, Patry opposto, Mergarejo e Ishikawa in banda, Vitelli e Loser centrali, Pesaresi libero. La partenza dei gialloblù è sparata: Kaziyski ha subito il braccio caldo (5-3) e D’Heer serve con ottimo profitto, trovando anche l’ace vale il 9-5 e che costringe i locali rifugiarsi in un time out. Alla ripresa è ancora Matey a fare la differenza (15-10), prima di un passaggio a vuoto dei trentini che vengono riavvicinati da Ishikawa e dal neoentrato Piano (15-13). Lorenzetti interrompe il gioco, ma alla ripresa è ancora Milano a fare la voce grossa con Patry, acciuffando gli avversari a quota 18. Il punto del sorpasso è un errore di Kaziyski da posto 4 (20-21), poi ci pensano Ishikawa ed Ebadipour (appena entrato per Mergarejo) ad offrire un ulteriore strappo (21-24), che l’errore di D’Heer al servizio cristallizza sul 22-25.
Dopo il cambio di campo, le squadre tornano a darsi subito battaglia; Trento prova a ripartire con Kaziyski e Michieletto (5-3 e 14-12), ma l’Allianz anche in questo caso non demorde e con Porro ispiratissimo riprende gli avversari e poi mette la freccia sul 15-16 (attacco di Patry) ed allunga grazie all’ingresso di Piano (muro su Kaziyski che vale il 17-19). Nel finale i locali si portano sul 24-21 con Loser, ma l’Itas Trentino ha la forza con Lavia di annullare tre palle set (24-24), prima di cadere sulla quarta per mano dello stesso argentino (24-26).
Trento ci riprova nel terzo set, spingendo forte con battuta e muro (5-3), Milano la riprende in fretta (10-10) e passa a condurre sul 14-15. Kaziyski non ci sta e con un ottimo turno al servizio condito anche da un ace spinge i gialloblù di nuovo avanti (19-15). L’Allianz risale sino al 20-19, prima di accusare un nuovo passaggio a vuoto, che porta la firma di Michieletto (23-21). Si lotta sino al 24-23, poi ci pensa ancora Matey a sigillare il 25-23 che porta la contesa al quarto set.
La lotta punto su punto continua anche nel quarto periodo, che l’Itas Trentino prende in mano sul 13-11, dopo che le due formazioni si erano alternate al comando. E’ solo però un attimo, perché il time out richiesto da Piazza schiarisce le idee ai suoi che con Ishikawa siglano un parziale di 0-3 e tornano avanti 13-14. Successivamente è ancora il giapponese a fare il diavolo a quattro ed ad ispirare un ulteriore allungo (17-20); sembra lo spunto che indirizza definitivamente il match ma non è così. Sul 21-24 i gialloblù piazzano un parziale di 5-0 (26-24) nel segno delle battute di Michieletto e dei break point di Lavia (muro e contrattacco) che manda il match al tie break.
Il quinto set è equilibrato sino all’8-7, poi Kaziyski va in battuta e quasi da solo crea il divario incolmabile (14-7); chiude Michieletto sul 15-8.
“Dovevamo ottenere punti per la nostra classifica e abbiamo rischiato seriamente di non prenderli per meriti specifici di Milano – ha commentato al termine della gara l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . L’Allianz d’altronde è una squadra che ha grandi qualità tecniche e che ha saputo metterci in difficoltà; prima della rimonta il nostro unico rammarico era legato ad un primo set che avevamo impattato meglio di loro ma che ci è sfuggito di mano per colpa del servizio, come non ci capitava da tempo. Nella rocambolesca vittoria del quarto set c’è stato anche un pizzico di fortuna ma pure tanta bravura di Michieletto, che ha trovato una serie al servizio davvero molto importante. In vista della Coppa Italia dovremo essere bravi a resettare e a recuperare dopo aver giocato dieci set pesanti negli ultimi sette giorni”.
Di seguito il tabellino della partita.
Allianz Milano-Itas Trentino 2-3
(25-22, 26-24, 23-25, 24-26, 8-15)
ALLIANZ: Vitelli 9, Porro 2, Ishikawa 18, Loser 10, Patry 23, Mergarejo 2, Pesaresi (L); Ebadipour 12, Piano 2, Fusaro. N.e. Lawrence, Bonacchi, Colombo. All. Roberto Piazza.
ITAS TRENTINO: D’Heer 8, Kaziyski 21, Michieletto 20, Podrascanin 7, Sbertoli 4, Lavia 19, Laurenzano (L); Nelli, Džavoronok, Cavuto. N.e. Pace, Berger, Depalma, Lisinac. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Florian di Altivole (Treviso) e Giardini di Verona.
DURATA SET: 27’, 36’, 28’, 33’, 13’; tot. 2h e 17’.
NOTE: 5.011 spettatori, incasso non comunicato. Allianz: 10 muri, 6 ace, 21 errori in battuta, 11 errori azione, 43% in attacco, 29% (13%) in ricezione. Itas Trentino: 10 muri, 6 ace, 21 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 42% (15%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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