Il Trento non trova il gol, ma trova un punto e soprattutto il nono risultato utile consecutivo: lo 0 a 0 contro la Pro Patria, ottenuto nel 27esimo turno di Serie C, nel pomeriggio di sabato 11 febbraio davanti al pubblico di casa, permette alla squadra di Tedino di proseguire la straordinaria striscia positiva che ha contraddistinto l’inizio del 2023 e continuare a guardare dall’alto la zona playout.
I gialloblù scendono in campo con il collaudato 4-3-1-2, con Marchegiani in porta, protetto dal quartetto difensivo formato da Galazzini e Fabbri sulle corsie esterne con Barison e Garcia Tena in posizione centrale. A metà campo Suciu agisce da playmaker con Ballarini e Garofalo interni e capitan Pasquato completa il rombo, operando da trequartista alle spalle del tandem offensivo composto da Carletti e Petrovic.
A dominare è un grande equilibrio, in un match combattuto ma senza troppi pericoli per i due portieri. È forse la Pro Patria, quarta in classifica prima del fischio d’inizio, a controllare maggiormente il gioco nel primo tempo, ma è il Trento ad avere le migliori occasioni, con il colpo di testa di Barison che, su cross di Pasquato, colpisce il palo esterno e termina sul fondo e, quasi allo scadere, il gran tiro dal limite del numero 10 ex Juventus che impegna il portiere lombardo Del Favero. Subito dopo, è ancora un pallone messo in mezzo all’area avversaria da Pasquato a impensierire la difesa, senza però essere raggiunto dagli attaccanti trentini.
Nella ripresa il Trento alza ulteriormente il baricentro, grazie all’innesto di un vivacissimo Attys, entrato al posto di Ballarini, e quindi di Sipos, Damian e Terrani. È proprio l’ultimo entrato, qualche minuto dopo, a cadere all’interno dell’area di rigore avversaria a seguito di un contatto dubbio con un difensore della Pro Patria, valutato regolare dall’arbitro, e mentre la Pro Patria prova a sbloccare il risultato con alcuni tiri dalla distanza che non impensieriscono Marchegiani, la partita si avvia alla conclusione senza troppi sussulti.
Al triplice fischio arriva un buon punto per il Trento, atteso tra sette giorni dalla sfida contro il Pordenone, sempre sull’erba, purtroppo molto rovinata, del Briamasco. Nota positiva, invece, il buon afflusso di tifosi trentini, che, forse attirati dai buoni risultati dell’ultimo periodo, non si sono fatti scoraggiare dal freddo ed hanno incitato la squadra per tutti i 90 minuti.
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