È stato approvato dal Consiglio comunale di Trento il Piano urbano della mobilità sostenibile, che si propone, entro il 2030, di ridurre le emissioni di Co2 del 23 per cento, aumentare del 4-6% i passeggeri del trasporto pubblico e far crescere del 6-8% il numero delle persone che si spostano a piedi o in bici.

“Nella migliore delle ipotesi, per quella data solo il 37% degli spostamenti interni alla città saranno in auto (oggi sono il 51%). Perché sarà più conveniente, veloce e sicuro pedalare sulle ciclabili o muoversi a piedi o utilizzare un trasporto pubblico che sarà più capillare ed efficiente di quello attuale”, spiega sui social il sindaco di Trento Franco Ianeselli: “Questi obiettivi ambiziosi sono scritti nel Piano urbano della mobilità sostenibile, approvato dal Consiglio comunale. Si tratta di traguardi che mirano a rendere Trento ancora più vivibile e che ci metteranno in pari con le città più all’avanguardia in Europa. Di sicuro, ci sarà molto da fare. Lo dice il cronoprogramma dei lavori, lo conferma il fatto che Trento nei prossimi anni sarà interessata da quasi due miliardi e mezzo di euro di investimenti“.