Dal 7 al 13 febbraio, in Trentino e contemporaneamente in tutta Italia, è organizzata la 23a Giornata di Raccolta del Farmaco (GRF). Chi si reca in una delle migliaia di farmacie aderenti, può acquistare uno o più farmaci da donare agli enti caritativi della propria Provincia. Per donare solo i farmaci di cui c’è effettivamente più bisogno in un determinato territorio, sarà il farmacista a consigliare ai clienti i farmaci da donare, in base alle indicazione ricevute dai diversi enti collegati con la propria farmacia. Inizialmente la raccolta di medicine si è concentrata sulle categorie più utilizzate: antinfluenzali, antinfiammatori e antipiretici. Nel corso degli anni, però, la progressiva crescita quantitativa dei farmaci raccolti, ha permesso di dare una risposta sempre più puntuale al bisogno farmaceutico degli enti caritativi. Così oggi la raccolta copre quasi tutte le categorie dei prodotti “da banco”: farmaci per disturbi gastrointestinali, antimicotici topici, antibiotici, antisettici e disinfettanti, antipiretici, preparati per la tosse, antistaminici per uso orale, decongestionanti nasali, anestetici locali e altre tipologie di farmaci acquistabili senza l’obbligo di presentare una ricetta medica.

La Giornata del Farmaco in un ventennio ha raccolto complessivamente oltre 5.600.000 farmaci, per un controvalore commerciale pari a 34 milioni di euro. Almeno 4.944 sono state le farmacie aderenti e oltre 22.000 i volontari. Dei farmaci raccolti hanno beneficiato oltre 473.000 persone, assistite dai 1.859 enti convenzionati con il Banco Farmaceutico, promotore dell’iniziativa.