“Nel giardino della nonna c’era sempre un’aiuola occupata da rose di Natale e bucaneve, perché per lei erano i fiori di Natale che ornavano il tavolo del salotto durante le feste. Mi piacerebbe coltivarli per mantenere una così bella tradizione familiare. Come posso iniziare?”.

Carolina (Trento)

Le piante di elleboro (rosa di Natale) e bucaneve stupiscono nel periodo natalizio per le loro fioriture e sono perfette per un giardino con alberi e terreno poco calpestato.

Gli ellebori (Elleborus niger) detti anche rose di Natale garantiscono una copiosa fioritura da sottobosco per tutto l’anno. Amano posizione in penombra. Gli ellebori vanno trapiantati in giardino nel periodo autunno-inverno. Nei vivai e garden center sono disponibili le piantine in vaso che vanno interrate in substrato ricco di sostanza organica e lavorato. Prima del trapianto la zolla va ammorbidita immergendo il contenitore in acqua, quindi il tutto va adagiato in una buca di 20-25 cm.

Se si pongono a dimora diversi esemplari distanziarli di almeno 20 cm.  Per un effetto più spontaneo si consiglia di giocare d’anticipo e procurarsi le piante in autunno per metterle a dimora ad inizio inverno prima che il terreno geli. Dopo la fioritura rimane la macchia sempreverde delle grandi foglie pentalobate

Anche per i bucaneve (Galanthus nivalis) l’impianto va fatto in autunno interrando i piccoli bulbi ad una profondità pari a tre volte l’altezza del bulbo.  Per la messa a dimora si può realizzare una buca spaziosa e interrare i bulbi a gruppetti distanziandoli di 6-8 cm. I bulbi sono piccoli e ciascuno porterà un solo fiore di colore bianco candido e con tre petali sfumati di verde. Il bucaneve ama suolo fertile e ricco di humus, fresco e ben lavorato. Per le bagnature le acque di pioggia saranno sufficienti, salvo lunghi periodi di siccità. L’attenzione maggiore va riposta nell’evitare ristagni.

Simile e facilmente confondibile col bucaneve, ma avente le stesse esigenze colturali, è il campanellino (Leucojum vernum) il cui fiore è una campanella a 5 punte macchiate di verde.

Seguendo questi consigli i nostri lettori avranno un angolo “selvaggio” in giardino che imiterà il sottobosco invernale naturale. E si stupiranno per la bellezza delle piccole e candide fioriture.