Il Comune di Trento informa che da domani, mercoledì 14 dicembre, l’ex scuola Bellesini nel quartiere di Cristo Re aprirà per accogliere le persone che attualmente dormono all’addiaccio.

Si tratta di richiedenti asilo, perlopiù pachistani, che hanno appena iniziato l’iter per il riconoscimento dello status di rifugiato e che sono privi dei requisiti necessari per essere ammessi nelle altre strutture di accoglienza presenti in città.

A gestire l’ex scuola Bellesini, che metterà a disposizione 24 posti letto, è il Centro Astalli. L’ammissione dei richiedenti asilo sarà concordata con il Commissariato di governo e con il Cinformi. Sarà data priorità alle persone che hanno particolari problemi di salute.

“Da domani – scrive il Centro Astalli in una nota – quindi porteremo in un luogo fino a ieri vuoto la cura nei confronti di chi è fuggito dal proprio paese e dopo chilometri lungo la violenta rotta balcanica è arrivato nella nostra regione, dove incredibilmente si muore ancora di freddo. Riteniamo che il minimo sia un posto caldo per chi soffre il dramma della migrazione forzata. Ma anche che il giusto sia invece un’accoglienza dignitosa, preparata nei tempi e nei modi che il nostro territorio ha mostrato di saper offrire: un letto e non una branda, un bando e non uno spogliatoio, uno spazio di ascolto, un luogo di diritto, in poche parole non un luogo di passaggio, ma una casa. Questo è quello che vorremmo per chi arriva in Trentino in cerca di pace”.