Compie un anno il servizio di libreria del Circolo Arci di Brentonico, “La Libellula”, che veniva inaugurato sabato 11 dicembre 2021, esattamente un anno fa.
“Il servizio risulta particolarmente interessante per coloro che vorrebbero avere o regalare un libro senza dover uscire dal paese od ordinare online, come le persone più anziane – raccontano i volontari e le volontarie che gestiscono la libreria -. Ma soprattutto vuole essere un punto di riferimento dove trovare una selezione di romanzi di qualità e saggi che offrano nuove idee e visioni del mondo“.
La libreria vive grazie alla collaborazione con la libreria Due Punti di Trento e Piccolo Blu di Rovereto, ma anche grazie alla collaborazione con alcuni autori locali o legati all’altipiano, come ad esempio Tersite Rossi, Vincenzo Passerini e il Magico Camillo e con alcune case editrici. Tra queste, Eleuthera, casa editrice di stampo libertario, o il progetto “Cannibali e Re”, che si propone di offrire una narrazione storica attraverso il racconto della storia degli ultimi.
Durante l’anno, Arci con la sua libreria ha organizzato la presentazione di diversi libri, da “Le conseguenze del ritorno” sull’attuale tema del ritorno del lupo sui nostri monti a “Storie sottratte al fango” sull’alluvione nel Polesine; dall’Atlante delle Guerre nel mondo al fumetto “Generazione Skinhead” e al libro di racconti “Chroma”. Sono stati venduti un centinaio di libri per adulti ed una cinquantina per bambini.
È possibile sfogliare e acquistare le “storie con le ali” nei momenti in cui la sede Arci è aperta oppure fissando un appuntamento, oppure si può ordinare titoli di proprio interesse scrivendo a brentonico.arci@gmail.com.
Il banchetto della Libellula ha anche animato diverse iniziative pubbliche, come il cinema all’aperto, concerti e momenti di aggregazione, ricorrenze come la Giornata Internazionale della Donna presentando una selezione di titoli a tema e la mostra del libro “Libere e Sovrane” scritto e disegnato da autrici roveretane.
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