C’è tempo fino a venerdì 9 dicembre per le cooperative e i soggetti impegnati in servizi socio-assistenziali e socio-sanitari per presentare la domanda, esclusivamente in modalità telematica, per l’assegnazione delle “Misure straordinarie per la continuità delle attività socio-assistenziali e socio-sanitarie”.

Queste misure sono contenute nell’articolo 3 della Legge Provinciale 11 del 21 ottobre 2022, che definisce misure straordinarie di sostegno alle famiglie e alle imprese in difficoltà a causa dell’aumento dei costi energetici.

Le risorse disponibili sono pari a 7 milioni di euro, e sono distribuite a ciascun richiedente “proporzionalmente in base alla spesa ammessa determinata applicando, alla spesa sostenuta nel 2021, la percentuale corrispondente al rapporto tra il valore della produzione 2021 riferito a servizi socio-assistenziali/socio-sanitari, finanziati o affidati dall’ente pubblico, e il valore della produzione 2021 complessivo”.

Sono considerate voci di spesa e ammissibili a contributo: energia elettrica, gas, gasolio da riscaldamento, pellet, cippato e legna, con riferimento ai servizi/attività finanziati dall’ente pubblico. L’Area Servizi della Federazione Trentina della Cooperazione garantirà consulenza alle cooperative associate per predisporre e presentare la domanda di agevolazione.

“Accogliamo con soddisfazione una misura sollecitata dalla Federazione – ha commentato il presidente della Cooperazione Trentina Roberto Simoni – per dare respiro alle cooperative impegnate ogni giorno in attività di grande rilievo sociale a favore delle persone con difficoltà. Diamo merito alla Giunta e al Consiglio provinciale di aver interpretato con sollecitudine il sentimento di grande preoccupazione per l’esplosione dei costi in un settore importante e delicato come è quello socio-assistenziale”.