Il Tour of the Alps si presenta a Milano in una giornata uggiosa e piovosa. Tuttavia la breve corsa a tappe che si svolgerà dal 17 al 21 aprile 2023 è tutt’altro che grigia e triste, ma brilla già di attese ed emozioni. Sono cinque le frazioni previste che toccheranno il Tirolo austriaco, l’Alto Adige e il Trentino. Complessivamente i corridori affronteranno 752,6 chilometri, con quasi 15mila metri di dislivello. Il TOTA risulta essere terreno di lotte molto avvincenti, come è stata ad esempio l’edizione del 2022 ribaltata dal francese Bardet all’ultima tappa, ma soprattutto è il terreno adatto per testare le gambe e le forze in vista del Giro d’Italia.

Il percorso del Tour of the Alps 2023 rimane come da tradizione terreno di caccia per gli scalatori. La corsa partirà lunedì 17 aprile dall’Austria e per la precisione da Rattenberg. La prima frazione è lunga 127,5 chilometri, ma le vere insidie ci saranno nel finale. Infatti le salite di Brandenberg e Kerschbaumer Sattel, (pendenze in doppia cifra per entrambe) potrebbero rappresentare il primo vero banco di prova per i favoriti alla vittoria della classifica generale. Martedì 18 aprile avrà luogo la tappa più lunga di 165,2 km. Dal Tirolo all’Alto Adige, da Reith im Alpbachtal fino al Renon, scalando prima il Passo del Brennero e successivamente in rapida sucessione il passo di Barbiano e il Monte di Mezzo.

Mercoledì 19 aprile si arriva in Trentino con la terza tappa da Renon a Brentonico-San Valentino. Le emozioni della terza frazione del Tour of the Alps si concentreranno tutte sul finale, dove i corridori prima affronteranno la salita al Lago di Cei e poi punteranno all’arrivo posto in cima al Passo san Valentino (una salita lunga 15,4 km al 7,5%). La quarta tappa di giovedì 20 aprile è un saliscendi di emozioni. Prima si scala il Passo Sommo, poi si farà rotta verso il Lago di Santa Colomba. Nella seconda parte invece la val di Fiemme sarà la cornice ideale per l’arrivo di tappa, con l’ascesa del Passo di Pramadiccio e il traguardo a Predazzo.

I giochi si concluderanno, invece, venerdì 21 aprile con l’ultima frazione che prenderà avvio da Cavalese e l’ascesa di Passo Lavazé per arrivare infine in Val Pusteria sul traguardo di Brunico, dopo l’insidiosa discesa di Riomolino.