In Val dei Mòcheni, Elisa Bertoldi e Daniele Tomasi sono stati accolti in un periodo difficile per gli esercenti: l’estate del 2020. Quell’anno avevano preso in gestione il Blumen Stube di Sant’Orsola, che hanno lasciato lo scorso 16 ottobre per coronare un sogno: aprire un locale tutto loro a Pergine, la loro città.
Appena arrivati nella Valle Incantata, racconta Bertoldi, “siamo stati subito inseriti in un gruppo Whatsapp dedicato alle persone che lavorano nell’accoglienza. Si è creata una bella collaborazione: se qualcuno di noi riceveva una richiesta per una notte che non poteva coprire perché era già pieno, la girava agli altri nel gruppo. Un supporto importante che spero di trovare anche a Pergine”.
Il locale di Daniele ed Elisa dovrebbe aprire entro fine novembre in via San Pietro, e si chiamerà “Innesti”, come una sezione del menu che la coppia – nel lavoro e nella vita – ha proposto alla Blumen Stube. “Avevamo una parte chiamata Radici, legata al territorio, e un’altra parte, Innesti, più innovativa”, prosegue Bertoldi. “Prima che nascesse nostro figlio, Daniele ed io viaggiavamo spesso d’inverno, soprattutto in Asia. Lo stile di cucina che si trova lì lo ha ispirato, tant’è che nei
suoi piatti inserisce sempre degli elementi particolari”.
Prima di arrivare in Valle dei Mocheni, Elisa e Daniele hanno gestito per una stagione il ristorante del Castello di Pergine. Se Tomasi si occupa della cucina – si è diplomato all’alberghiero di Levico Terme – Bertoldi gestisce l’accoglienza: nell’edificio che ospiterà “Innesti”, un ex-condominio in fase di ristrutturazione, ci saranno infatti anche due mini-appartamenti disponibili per l’affitto.
“Quando siamo arrivati alla Blumen Stube ero appena rimasta incinta, quindi sono rimasta un po’ dietro le quinte – racconta Bertoldi – ma ho sempre dato una mano nell’accoglienza e nell’organizzazione di alcuni eventi, come le merende autunnali e le cene a quattro mani”. Quest’ultima iniziativa è nata da una constatazione. “Il lunedì di solito tutti i ristoranti sono chiusi – dice Bertoldi -. Questo però vuol dire che i ristoratori, che quel giorno sono a casa, difficilmente trovano un posto dove andare a mangiare se vogliono concedersi un’uscita serale. Al Blumen Stube allora abbiamo deciso di aprire il primo lunedì del mese per cucinare una cena a quattro mani in collaborazione con altri colleghi. Un’occasione rivolta ai ristoratori che speriamo di portare avanti anche ad ‘Innesti’”.
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