Attraverso l’arte ogni persona racconta la sua storia, ed è attraverso l’arte che gli allievi dell’atelier artistico Articà dei centri di Arco di Anffas Trentino si sono espressi.
Partirà sabato 8 ottobre da Dro il nuovo progetto artistico che li riguarda, che vede la collaborazione della Pro Loco del paese. La mostra si chiama “Fuori tempo. Orgoglio e piacevolezza”, e vuole essere un contenitore dove le opere realizzate dagli allievi acquisiscono un valore aggiunto non solo per l’estetica del prodotto finale, ma soprattutto perché, attraverso l’espressività artistica, diversa per ognuno di loro, viene raccontata un pezzetto della loro biografia.
Dopo Dro, l’esposizione raggiungerà altri centri del Trentino. L’obiettivo? Dar voce agli autori, facilitando e sensibilizzando la comunità sul tema della disabilità per ridurre gli stereotipi culturali e favorire una diffusione della cultura della diversità.
“Fuori tempo. Orgoglio e piacevolezza” sarà inaugurata l’8 ottobre alle 15 nella sala consiliare del comune di Dro, con l’intervento musicale di Lorena Sartorelli al clarinetto e di Luminita Evy Dirlosan al flauto.
L’iniziativa è organizzata con la collaborazione della Pro Loco Sant’Antonio di Dro, della Banda Sociale di Dro-Ceniga, della Scuola Musicale Alto Garda e dell’Associazione “I Lari”.
La mostra rimarrà a Dro fino al 30 ottobre, ma nel 2023 arriverà nei vari territori del Trentino dove è presente Anffas, facendo in modo che la mostra di volta in volta possa arricchirsi di pezzi di storia degli allievi-artisti coinvolti lungo il percorso.
Sui territori si cercherà inoltre il coinvolgimento di altri artisti e realtà. A questo proposito a Dro sarà coinvolta l’Associazione “I Lari”, realtà di genitori con figli autistici, che proporrà un laboratorio di ceramica dove si potranno creare, grazie a stampi e forme, fiori modellati in creta e colorare fiori grezzi con ossidi delle 7 gradazioni dell’Arcobaleno. Un laboratorio di ceramica adatto a tutte le età e caratteristiche motorie.
Articà, atelier artistico di Anffas Trentino da cui parte il progetto, ha la sua sede nella città di Trento e riveste per Anffas Trentino il punto di partenza della sua arte. Aperto nel 2009, Anffas vuole facilitare dinamiche relazionali finalizzate all’espressione artistica ed alla regolazione delle emozioni e, più in generale, contribuire al benessere ed al processo di armonizzazione psicofisica ed emotiva dei soggetti coinvolti. Articà che contamina della sua natura anche i servizi territoriali diventando così diffusa e viva.
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