Ha vinto il premio Andersen 2022 come miglior fumetto “Mule Boy e il troll dal cuore strappato” (Beisler – età +9), il graphic novel di Torseter che reinterpreta un’antica fiaba norvegese.

È la storia di un giovane principe, il più giovane dei sette figli maschi del re. I sei maggiori decidono un giorno di andarsene per cercar amore e fortuna e promettono di tornare portando una principessa anche per Mule Boy. Il re, seppur rattristato, fa preparare loro ricche vesti e forti cavalli e li lascia partire. Passa il tempo e i figli non tornano, così il re manda Mule Boy a cercare e riportare a casa i fratelli scomparsi. Durante il suo viaggio il giovane principe vive tante avventure, incontra bizzarri personaggi e supera prove spaventose, che culminano nello scontro finale con il malvagio Troll della montagna. Per fortuna Mule Boy è intelligente e determinato e, grazie anche al sostegno della principessa coraggiosa e piena di buon senso che è al suo fianco, riesce uscire indenne da tutto. Insieme se ne vanno lontani e vivranno per sempre “per lo più felici e contenti”. E i sui fratelli? “Troveranno da soli la strada di casa” … .

Una storia peculiare e piena di umorismo narrata con tono satirico e surreale, sia nei testi sia nelle illustrazioni. Un veloce susseguirsi di scene rocambolesche improbabili e, alla fine, il trionfo del bene. Se la storia di per sé non è del tutto nuova, la sua realizzazione in un graphic novel è, invece, molto originale: introdotta dall’antefatto scritto in prosa come una fiaba, la vicenda si sviluppa in maniera tecnicamente perfetta, rispettando e sovvertendo allo stesso momento, da un lato le caratteristiche del testo a fumetti e, dall’altro, le peculiarità della struttura fiabesca, modernizzandole e reinventandole nel corso della narrazione. Il risultato è un effetto visivo particolare e coinvolgente come la presentazione delle figure di Mule Boy, della principessa e del Troll, personaggi che sembrano classici, ma in realtà ribaltano il fiabesco tradizionale e diventano modernamente fantastici. Un lavoro molto interessante, fin dagli interni di copertina, anche per i ragazzi più grandi e gli adulti, non per nulla pubblicato da Beisler nella collana “Trasversale”.