La Comunità parrocchiale di Cologna e Gavazzo si è unita alla missionaria suor Ersilia Mantovani che domenica 11 settembre in Marocco ha festeggiato i 101 anni di vita e 80 anni di vita religiosa. Tre anni fa suor Ersilia è rientrata per alcune settimane in Italia per incontrare per l’ultima volta i suoi familiari e il luogo della sua infanzia. E condividere con la gente la sua semplice esperienza di missionaria in Marocco.

Nata a Gavazzo da Eleonora e Luigi (il padre morì quando lei aveva 4 anni), ebbe una forte vocazione atta ad aiutare gli altri, specialmente i meno fortunati. Ancora giovanissima incontrò le suore Missionarie Francescane di Maria e il 19 marzo 1939 decise di consacrare la sua vita al Signore e per la missione.

Per 30 anni a Roma dove ha guidato un istituto per ragazzi orfani e poi a 52 anni parte per la missione in Marocco dove insegna alle giovani l’arte del ricamo, del cucito rendendole donne indipendenti e autonome. Una vita “totalmente dedicata agli altri”, come ebbe a dire papa Francesco incontrandola nel suo viaggio in Marocco del 2017.

Una mente vivace che è sempre stata al passo con i tempi e i cambiamenti specialmente in un Paese dove esistono razze e religioni diverse che lei stessa riesce a far convivere e integrare.

La comunità di Cologna e Gavazzo, orgogliosa di questa sua figlia a servizio del Vangelo nel mondo africano, ha voluto unirsi spiritualmente a lei e ai nipoti che in questi giorni sono partiti per il Marocco per farle visita, celebrando una Messa solenne domenica scorsa 11 settembre. Tre anni fa quando è rientrata per festeggiare insieme ai parenti e compaesani gli 80 anni di vita religiosa ha confessato un suo forte desiderio e sogno: che nel piccolo territorio trentino nasca almeno una vocazione per continuare ciò che lei ha intrapreso tantissimi anni fa. Rispondendo a questo augurio e auspicio, la comunità ringrazia suor Ersilia “per la vita donata per la missione”: “la tua comunità d’origine è orgogliosa per il tuo servizio e impegno nel mondo”.