C’è tempo fino a domenica 25 settembre per iscriversi alla seconda edizione di Circolo Climatico, il progetto dell’associazione Viração&Jangada pensato per permettere ai giovani di confrontarsi sulle emozioni e sulle pratiche quotidiane per affrontare il cambiamento climatico.
Il percorso, che dopo una prima edizione tra maggio e giugno riparte mercoledì 28 settembre, si rivolge ai giovani tra i 16 e i 35 anni, per fornire loro degli “strumenti” utili a comprendere ciò che sta succedendo al Pianeta, oltre ad insegnare delle specifiche “tecniche psicologiche” per gestire la preoccupazione che può nascere dalle notizie sul clima, ma anche per incamminarsi verso uno stile di vita più sostenibile. Affrontare in gruppo le sfide legate al cambiamento climatico e scoprire quali comportamenti “pro-ambientali” attuare, può aiutare i più giovani a vincere la cosiddetta “eco-ansia”, anche detta “ansia climatica”, che secondo uno studio pubblicato dalla rivista “The Lancet” colpisce l’84 per cento dei giovani intervistati (tra i 16 e i 25 anni), che provano uno stato cronico di preoccupazione quando si parla di cambiamento climatico. Nel 60 per cento dei casi questa preoccupazione è legata alla percezione negativa delle risposte dei governi di fronte alla crisi a cui stiamo assistendo.
Circolo Climatico è promosso e co-finanziato dal Piano Giovani di Zona Trento Arcimaga, e organizzato in collaborazione con l’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente (APPA), con il Museo delle Scienze di Trento (MUSE), con l’Ecosportello Fa’ la cosa giusta! Trento, e con Extinction Rebellion, Fridays for Future e Clima 3T.
Si chiama “Circolo climatico” perché l’idea di fondo è che parlare dei pensieri e delle emozioni in gruppo aiuti a migliorare il livello di benessere mentale e aumenti la motivazione a modificare le proprie abitudini verso uno stile di vita più sostenibile.
Gli incontri si svolgeranno al MUSE il mercoledì dalle 18 alle 20. I primi tre (28 settembre, 5 ottobre e 12 ottobre) saranno condotti con l’aiuto di un esperto in cambiamento climatico, un’esperta di economia solidale e una psicologa, figura chiave dell’intero progetto, perché lo scopo di “Circolo climatico” è proprio quello di offrire uno spazio di condivisione, ascolto e mutuo supporto sul tema delle emozioni climatiche e del loro impatto sulla vita di tutti i giorni, ma anche sulle aspettative future, sul modello dei gruppi di auto mutuo aiuto.
In una seconda fase, dopo aver acquisito informazioni e tecniche psicologiche, i giovani cercheranno di porsi delle sfide per cambiare le proprie abitudini e i propri stili di vita. Ne parleranno assieme, facilitati da una tutor che li accompagnerà per tutta la durata del progetto, nel corso di tre incontri (19 ottobre, 26 ottobre e 9 novembre) in cui avranno la possibilità di conoscere anche gli attivisti di Extinction Rebellion, Fridays for Future e Clima 3T. Le iscrizioni scadono il 25 settembre (20 posti), e si possono fare andando sul sito di Agenzia di Stampa Giovanile (qui il link).
Contatti. Email: info@viracaoejangada.org – Tel.: 351 621 2100
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