Si è chiusa con un ottimo piazzamento di tappa la prima settimana di Vuelta a España per il ciclista trentino Edoardo Zambanini, che ha conquistato il terzo gradino del podio della nona frazione, da Villaviciosa a Les Praere.

Un risultato, giunto al termine di una delle tappe più insidiose che Zambanini ha condotto in fuga con gli altri giovani azzurri Battistella e Conca ed il vincitore sul traguardo finale Meintjes, che conferma l’ottimo stato di forma del corridore nato nel 2001 a Dro, tra i migliori giovani della corsa spagnola, fin qui dominata dal belga Evenepoel.

“Incredibile, è un sogno. Non ho vinto ma sono felicissimo per questo risultato”, ha detto con grande emozione Zambanini ai microfoni di Eurosport: “È il mio primo anno pieno da professionista. Devo dire grazie alla mia squadra che mi ha sempre supportato. Mi piacciono questi strappi duri: non mi sono messo a seguire chi attaccava e sono stato del mio passo. Sapevamo che Meintjes era il favorito tra i fuggitivi su un arrivo come questo, io dico grazie e sono davvero contento”.