Anche Trento si appresta ad ospitare dal 19 al 22 maggio una nuova edizione del Festival Biblico: un modo originale per incontrare la Bibbia, con performance artistico-musicali, conversazioni e approfondimenti, mostre e installazioni. Il Festival, partito nel 2005 a Vicenza, ha raggiunto ormai la 12ª edizione. Nel corso degli anni, grazie al suo format vincente, è andato allargandosi ad altre città: Verona, Padova, Rovigo e, per l’appunto, Trento.

Nel capoluogo trentiniversità, si vivranno quattro giorni densi di appuntamenti, attorno al tema di quest’anno: “Giustizia e Pace si baceranno”. Con un obiettivo, comune alla “filosofia” di tutto il Festival Biblico: avvicinare le persone alle Scritture, senza limiti di età e a prescindere dal proprio credo, per destare le coscienze e provocare un dibattito improntato al bene comune.

Per tradurre questo obiettivo, il programma trentino alterna linguaggi e contesti diversi: dalla riflessione d’esordio di don Marcello Farina su creazione e giustizia all’interno del Muse (Giovedì ore 18.30), agli assaggi di “cibi biblici” con il biblista don Stefano Zeni (giovedì ore 19, Vigilianum); dal confronto tra il teologo belga Jean Louis Ska e l’economista Gianfranco Cerea (Quale giustizia per il nostro tempo? – venerdì  ore 20.30, Vigilianum) alla camminata all’alba di sabato sui sentieri di guerra del Cimirlo invocando la pace. Dai laboratori artistici con le formichine di Fabio Vettori (sabato ore 15, Vigilianum) al riscatto personale e sociale, anche in carcere, attraverso la fotografia (La Galleria San Fedele nelle carceri milanesi, sabato ore 18, Museo Diocesano). C’è poi la ricerca delle tracce bibliche nel cinema, nella musica e nel teatro (previsto un laboratorio in collaborazione con Associazione italiana Bibliodramma, domenica ore 15, Vigilianum). E non manca un lungo percorso di stampo ecumenico che porterà dalle ore 18.00 di domenica, quasi senza soluzione di continuità, ad intrecciare pagine bibliche con le tradizioni evangelica, ortodossa e con l’antichissima Chiesa etiope. Conclusione (domenica, ore 22.00) con un’inedita visita alla cattedrale di Trento: il decano del capitolo mons. Lodovico Maule guiderà alla scoperta del bestiario biblico scolpito nelle pietre del Duomo: una parola silenziosa, che ha molto da dire all’uomo d’oggi.

Il programma completo (su tutte le sedi del Festival): www.festivalbiblico.it e anche nell’inserto uscito assieme allo scorso numero di Vita Trentina.