Nei giorni scorsi era a Trento la troupe dello storico programma di Rai 1 “Paesi che vai”, ideato e condotto da Livio Leonardi. Verso l’autunno, il capoluogo trentino sarà protagonista di una delle puntate che vanno in onda la domenica, dalle 9.40 alle 10.30.

La città di Trento, circondata da un’ampia cerchia montuosa che il poeta Heinrich Heine definì “verdi e luci, dèi eternamente giovani”, è molto antica e ha una storia affascinante. Fondata dai romani con il nome di Tridentum per la presenza di 3 cime simili a 3 denti, fu lungamente contesta tra poteri per la posizione strategica accanto al fiume Adige e al confine con l’Europa Centrale.

“Paesi che vai” cercherà di cogliere la duplice essenza che questa cittadina aveva in passato, perché caratterizzata per lunghi secoli dalla compresenza di sacro e profano nella figura politica e spirituale del Principe Vescovo.

Il pubblico sarà condotto in un viaggio immaginifico dal Medioevo al barocco, attraverso le eleganti vie del nuovo assetto cittadino voluto da Bernardo Clesio in preparazione del Concilio. Livio Leonardi, insignito di importanti riconoscimenti quali la Medaglia d’Oro della Società Dante Alighieri per la diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo, incontrerà il Principe Vescovo di Cles nel Castello del Buonconsiglio che, con la costruzione del Magno Palazzo, fu sua dimora e simbolo del Rinascimento trentino.

Con un salto indietro nel tempo, gli spettatori potranno immergersi in una corte ricca e sontuosa, divenuta vero e proprio laboratorio d’arte per la presenza di alcuni tra i più importanti maestri dell’epoca.

Le telecamere racconteranno di come un grande capolavoro del gotico presente nella Torre dell’Aquila nascondesse i segreti del principato vescovile, e presenteranno i personaggi più curiosi giunti in città per il Concilio. Ma guideranno anche il pubblico tra le misteriose leggende legate ai palazzi nobiliari e scopriranno i luoghi di Trento divenuti perfetti set cinematografici. “Paesi che vai” si sposterà in Val di Sole, scoprendo, tra i laghi alpini, un vero paradiso per gli amanti del trekking.