“Come posso liberarmi della farfallina che da qualche anno colpisce e devasta i miei gerani Perlargoni sul terrazzo di casa? Ho anche qualche pianta di gerani edera e quelli rimangono quasi indenni”.
Michela (Torbole)
La farfallina dei gerani (Cayreus Marshalli) è un vero flagello per questo fiore, re di balconi e terrazzi. Il Cacyreus è un lepidottero venuto dall’Africa alla fine del secolo scorso (1996). Questo parassita ha interessato in poco tempo tutta l’Italia. La farfalla è facilmente distinguibile per il suo colore beige con marezzature di bianche e marrone. La larva adulta è di colore giallo-verde con due vistose strisce sul dorso rossicce. Il danno è causato dalla voracità delle larve che creano gallerie nei tessuti dei fusti. Il parassita compie 5-6 generazioni all’anno ed è in grado di distruggere la pianta colpita che rinsecchisce e presenta fusti che diventano neri. La farfalla vola solo di giorno e deposita le uova su steli, boccioli e apici vegetativi. La lotta preventiva consiste nel cambiare il terriccio che potrebbe ospitare larve prima di portare le piante all’aperto in primavera. Con la potatura vanno asportati eventuali fusti che presentano fori larvali.
Per i gerani coltivati in piena terra in giardino controllarne lo stato di salute ed eventuali sintomi iniziali di infestazione. La lotta diretta consiste nel trattare i Pelargoni con miscele a basso impatto ambientale al primo apparire dei danni. Prodotti di ottima efficacia sono il Bacllus Thuringensis var. Kurstaki e l’olio di Neem.
Il Bacillus va usato con temperature elevate (sopra i 15°C) e poiché viene inattivato dai raggi del sole se ne consiglia l’uso dopo il tramonto. Colpisce le larve di tutte le farfalle che frequentano i Pelargoni, anche quelle non dannose. Tuttavia va ricordato che i fiori di pelargoni non sono visitati dalle api. L’olio di Neem penetra nei tessuti per poi circolare con la linfa nella pianta. Le larve non muoiono per essere state colpite dal prodotto, ma solo più tardi, per aver mangiato i tessuti vegetali per loro tossici. In commercio ci sono altri prodotti efficaci nella lotta a base di piretrine naturali o sintetiche anche in confezioni uso giardino.
Per gli amanti dei gerani si ricorda che la farfallina è devastante per il Pelargomìnium zonale (a portamento eretto), ma non colpisce i gerani a portamento cascante o edera (Pelargonium peltatum) cascanti o edera!
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