Mons. Lauro Tisi: “Vorrei rimanere me stesso”

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Cresce il clima di attesa e di preparazione per l’ordinazione episcopale di monsignor Lauro Tisi.  La celebrazione,  domenica 3 aprile alle 1530 sarà presieduta da mons. Bressan.  Sarà una “storica” domenica perché mai un vescovo trentino ha ordinato in Duomo il vescovo di Trento.   

Significativa sarà la presenza dei sacerdoti circa 300,  di 26 vescovi,  la maggior parte dal Triveneto,  5 di origine trentina: Giancarlo Bregantini,  attuale vescovo di Campobasso Boiano,  Guido Zendron, vescovo di paulo Afonso in Brasile  il comboniano Giuseppe Filippi vescovo di Kotido in Uganda  Adriano Tomasi vescovo ausiliare di Lima in Perù e Mariano Manzana  vescovo della diocesi di Mossorò in Brasile.    

Il settimanale diocesano Vita trentina è uscito oggi nelle edicole in edizione speciale con un inserto di 24  pagine che ripercorrono la vicenda umana del nuovo arcivescovo,  le sue attese e quelle della comunità.   E ancora oltre al programma della giornata,  tutti i segni e i siboli che caratterizzeranno l’ordinazione,  alcuni forti interventi dell’ex vicario e i precedenti storici nella Chiesa Trentina.  “Vorrei rimanere me stesso”  ha detto mons. Lauro in un passaggio dell’ intervista esclusiva al settimanale sentiamo .     

I primi ad accogliere  il nuovo arcivescovo della Diocesi trentina saranno i ragazzi della pastorale giovanile. Con canti e preghiere lo accompagneranno dal giardino vescovile fino in piazza Duomo per l’incontro con la gente e il saluto delle le autorità: il sindaco di Trento Andreatta e il presidente della provincia Rossi.

L’evento sarà trasmessa in diretta dalla nostra emittente e da Telepace a partire dalle 1355. In piazza Duomo sarà allestito un maxischermo e collocate 500 sedie, per favorire la partecipazione.  

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