Ad accogliere i turisti che d’estate si avventurano sul colle di Tenna ora c’è un gruppo di studenti della seconda dell’Istituto Tecnico de Carneri di Civezzano.

Riccardo, Virginia, Alessandro, Marco, Emanuele, Christian e Marco sono “appostati” in una casetta – ufficialmente infopoint di Apt Valsugana – nel parco di Tenna. Hanno iniziato la loro “avventura” lunedì 13 giugno, e finiranno il loro percorso di alternanza scuola lavoro il 10 settembre; un periodo in cui metteranno in pratica il loro percorso di studi in turismo rispondendo a domande in italiano, inglese e tedesco.

“In queste settimane i soci della Pro Loco, in particolare Fiorenzo Malpaga, stanno accompagnando i ragazzi in una visita ai punti di interesse della collina”, spiega Alessandra Angeli della Pro Loco di Tenna, che ha lanciato il progetto assieme ad Apt Valsugana e all’Istituto de Carneri di Civezzano.

Il materiale dell’infopoint copre tutta la zona laghi della Valsugana, e gli studenti sono stati formati dall’Apt prima di intraprendere il percorso di alternanza scuola lavoro, che li vedrà “abitare” la casetta ogni settimana dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.

“Tutto è nato da una chiacchierata”, spiega Cristiana Biondi, responsabile della segreteria dell’Istituto de Carneri che ha seguito il progetto assieme al preside Giovanni Scalfi. “Parlando con la Pro Loco è emersa la necessità di attivare anche a Tenna un infopoint dell’Apt. Ho suggerito allora, senza grandi pretese, di allestire un punto informativo con l’aiuto dei nostri studenti. La collaborazione è stata poi allargata all’Apt, che ha seguito i nostri ragazzi con un corso di quattro ore e che ha messo a disposizione il rendering e il materiale per la casetta”.

Un punto turistico tutto particolare, quello di Tenna, perché i ragazzi lavorano con una certa autonomia, pur aiutati dall’Istituto e dalla Pro Loco, in particolare dal presidente Ciro Ruocco, tutor esterno dell’alternanza scuola-lavoro.

“Assieme alla Pro Loco i ragazzi stanno visitando i sentieri che sono stati sistemati nel bosco di Alberé – prosegue Biondi – e, aiutati da Fiorenzo Malpaga, apprenderanno anche la storia della chiesa, della pietra miliare romana che si trova all’ingresso del Palazzetto Polifunzionale e del forte per poterla poi spiegare al meglio ai turisti”.

Nel frattempo l’estate di Tenna si è aperta domenica 26 giugno con la seconda edizione della manifestazione “Tenna Creativa”: nel bosco di Alberé è stata inaugurata la “Torre” di Aran Ndimurwanko, diplomato in scultura all’Accademia di Belle Arti di Venezia. La “Torre di Alberé” è stata creata con materiale schiantato a seguito della tempesta Vaia, ed è andata ad arricchire un paesaggio che negli ultimi anni si è popolato di diverse opere d’arte realizzate con il legname di Vaia: tra queste ci sono “Il vento del cambiamento” di Leonardo Lebenicnik e l’installazione a forma di capanna di Valentina Campregher, che sta sulla collinetta in fondo alla radura dell’Alberé di Tenna.

Il prossimo appuntamento di “Tenna Creativa” è previsto per giovedì 30 luglio: nella corte del Barucchelli ci sarà un concerto di musica swing impreziosito dalle degustazioni della neonata cantina di Michele Sartori, giovane imprenditore di Tenna.

Il 20 agosto e l’11 settembre ci saranno rispettivamente una serata in musica, “Risuona Forte”, e un momento di chiusura complessivo della rassegna.