La splendida cornice naturale di Malga Albi a Garniga Terme ha recentemente ospitato le premiazioni regionali Trentino Alto Adige della 16esima edizione degli Oscar Green 2022, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa che punta a riconoscere il lavoro e l’impegno di tanti giovani che hanno scelto per il proprio futuro l’agricoltura.
Una location immersa nel verde dei pascoli e una formula completamente rinnovata, con ospiti d’eccezione e un clima di festa e di condivisione, hanno rappresentato il valore aggiunto della manifestazione. Alla premiazione dei vincitori delle sei categorie previste erano presenti il Presidente di Coldiretti Trentino, Gianluca Barbacovi, il Direttore Enzo Bottos, l’assessore all’agricoltura Giulia Zanotelli, l’assessore alla cultura Mirko Bisesti, il vice sindaco del comune di Garniga Terme Giorgio Ianes, il delegato regionale di Giovani Impresa Lombardia e membro dell’esecutivo nazionale Carlo Maria Recchia, il Delegato Coldiretti Giovani Impresa Trentino Francesco Vanoli.
L’evento si è aperto nel pomeriggio con il workshop dedicato alla filiera della birra artigianale italiana e alla valorizzazione del prodotto birra come rappresentazione del territorio in ambito agricolo e turistico, nonché con la degustazione guidata alle birre agricole artigianali trentine con ospiti Teo Musso, fondatore e mastro birraio del birrificio “Baladin” e presidente del Consorzio birra Italiana, per la tutela e la promozione della birra artigianale italiana e Renato Nesi, professore di marketing delle filiere agroalimentari e beer taster.
Il Presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige si è complimentato con i ragazzi augurando loro di trovare soddisfazione nelle proprie attività, ma ha anche ricordato come “in un momento molto difficile per l’agricoltura, segnato dalle crisi economiche causate dal post pandemia e dal conflitto in Ucraina, proprio la creatività e le nuove idee dei giovani sono fondamentali per rilanciare il settore”.
Il Direttore di Coldiretti Trentino Alto Adige, rimarcando il momento di crisi economica e sociale senza precedenti che stiamo vivendo, ha voluto “sottolineare l’importanza dei giovani impegnati nel settore agricolo e del loro spirito innovativo. L’ultimo Censimento Istat evidenza che l’incidenza degli investimenti innovativi nelle aziende con capo azienda giovane è quattro volte superiore rispetto a quella che si registra nel caso di capo azienda anziano”.
Un plauso ai giovani di Coldiretti è arrivato anche dalle autorità presenti, che hanno sottolineato la grande creatività e capacità di innovare delle nuove generazioni di agricoltori. Come sempre, nello spirito del concorso, sono state premiate quelle idee imprenditoriali che hanno saputo maggiormente coniugare tradizione e innovazione. Un occhio di riguardo è stato riservato ai progetti che hanno come obiettivo la tutela e l’arricchimento del territorio. Si tratta di idee innovative nate dall’estro di giovani che hanno scelto di investire il proprio futuro e talento in agricoltura; realtà diverse tra loro ma accomunate dall’idea di voler realizzare un modello di agricoltura sostenibile in tutte le sue accezioni: economica, sociale ed ambientale.
Sono stati consegnati i premi alle aziende agricole:
- MASO ALTO per la categoria Campagna Amica con il progetto “L’acqua tonica di montagna”
- COOP SOCIALE VILLA MARIA per la categoria Coltiviamo Solidarietà Mi Coltivo con il progetto “Il Sociale al servizio dell’agricoltura”
- MASO DOSS DI CHIARA CORRADI per la categoria Custodi d’Italia con il progetto “Tornare a rendere vivo e produttivo Maso Doss e il territorio che lo circonda”
- BAOLFLY DI ELENA MARCOLLA per la categoria Energie per il futuro e sostenibilità con il progetto “Un allevamento di insetti per la produzione di proteine sostenibili in un’ottica di economia circolare”
- MASO PIASINA DI MICH ANDREA per la categoria Fare Filiera con il progetto “Pecora tingola fiemmese, una lana in via di estinzione”
- MASO FIOR DI BOSCO DI LOZZER EMIL per la categoria Impresa Digitale con il progetto “Tradizione e innovazione”
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