Un frutto del Concilio è stata la restituzione alla Chiesa cattolica del diaconato nella sua forma permanente. Sono passati 50 anni, eppure questo sacramento, terzo grado dell’Ordine Sacro, rimane per molti un mistero. Nelle nostre comunità si vedono, è vero, alcuni uomini che durante le celebrazioni indossano la stola in diagonale, ma a volte non se ne sa molto di più.

“Il diacono, ministro di legami nati dallo Spirito”: è una definizione contenuta in un recente libro francese, che fa intuire una realtà ben più ampia e complessa del “cosa può fare o cosa non può fare” rispetto al prete. Lo STAT propone un corso – tenuto dal diacono prof. Tiziano Civettini – per conoscere e comprendere un po’ di più questo ministero tanto antico eppure tanto nuovo; così nuovo da poter essere banalizzato o frainteso.

Verrà proposta una riflessione teologica sul diaconato, evidenziando anche alcune ricadute pastorali, in confronto con le numerose fonti: la Sacra Scrittura, i testi patristici, la liturgia, le complesse vicende storiche che hanno portato al suo decadimento e scomparsa pratica, i documenti del Magistero, il diritto canonico e la prassi ecclesiale attuale. Si offrirà inoltre l’occasione di affrontare alcuni nodi cruciali e questioni sospese: il problema del ruolo ecclesiale dei diaconi, le difficoltà derivanti dal contemperare la vita coniugale e familiare di molti di essi con le esigenze del ministero comunitario, il rapporto, talvolta non privo di difficoltà, con qualche presbitero o con qualche laico che esercita un ruolo in parrocchia. Si evidenzieranno anche le opportunità per l’evangelizzazione che il diaconato offre ad una Chiesa in missione.

Le lezioni inizieranno il 20 febbraio, di sabato mattina, per permettere non soltanto gli ‘addetti ai lavori’ – candidati al diaconato, seminaristi, sacerdoti, membri di Consigli Pastorali –, ma anche al maggior numero possibile di persone, di partecipare.

Per iscriversi o chiedere ulteriori informazioni, ci si può rivolgere alla Segreteria dello STAT, presso il seminario diocesano, in corso III Novembre 46 a Trento (tel. 0461/912007, martedì e giovedì dalle 10 alle 12; da lunedì a venerdì dalle 15 alle 19).