Si è spento all’età di 88 anni il cav. Angiolino Binelli, figura storica del soccorso alpino di Pinzolo e ideatore del “Premio solidarietà alpina”.

Per molti anni capo della Stazione Locale del Soccorso Alpino, Binelli era da qualche tempo ospitato presso la Rsa di Pinzolo, dove, a causa di una caduta accidentale le sue condizioni di erano aggravate.

Fabrizia Caola, segretaria del Premio solidarietà alpina, sottolinea che Binelli con il suo operato ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità di Pinzolo, auspicando che il patrimonio di valori espresso dall’iniziativa non vada disperso, ma che trovi continuità anche oltre la figura del suo ideatore.

“È stato un uomo che ha saputo coniugare l’amore per la montagna con la solidarietà e il volontariato: prima da soccorritore e da capostazione, poi da ideatore e anima del Premio di solidarietà alpina di Pinzolo. Ci stringiamo ai familiari e a quanti lo hanno conosciuto con un profondo abbraccio”, lo ha ricordato il Soccorso Alpino Trentino. “Angiolino Binelli, come un grande Montanaro, è entrato nel silenzio della montagna e ci ha lasciato. Lo voglio ricordare per la sua opera più grande che ha lasciato alla nostra comunità: fondatore del Premio internazionale della Solidarietà Alpina di Pinzolo nel 1972 ha trasformato il suo altissimo impegno nel soccorso alpino a scuola di vita, allargando i confini del Premio e della nostra comunità a tutto il mondo”, le parole della deputata Emanuela Rossini.