Posticipata la domanda per l’“Aiuto caro bollette”: si potrà chiedere si usufruirne fino al 30 giugno di quest’anno compilando l’apposito modulo online. “Visti i tempi necessari alle famiglie per raccogliere la documentazione richiesta e per dotarsi dell’identità digitale Spid – commenta l’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli – per presentare domanda, abbiamo ritenuto di prorogare di un mese la scadenza. La Giunta ha previsto specifici requisiti economici, alternativi all’Icef, proprio per ampliare la platea dei beneficiari e per permettere ad alcune fasce che non rientrano nel bonus statale e che non beneficiano dell’assegno unico provinciale di poter avere un sostegno per far fronte all’aumento vertiginoso dei costi dell’energia”.

L’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa ha provveduto nel frattempo ad erogare l'”Aiuto caro bollette” ai titolari di domanda di assegno unico provinciale.

I nuclei familiari che vogliono accedere all'”Aiuto caro bollette” potranno rivolgersi, sempre entro fine giugno, agli sportelli periferici della Provincia di Trento, dove il personale garantirà l’assistenza alla compilazione del modulo online.

L'”Aiuto caro bollette” è un aiuto a favore dei nuclei familiari la cui condizione economica si è aggravata per l’aumento dei costi energetici. Si rivolge alle famiglie che non hanno requisiti per accedere alle compensazioni integrative temporanee sui costi di luce e gas stabilite dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) per l’anno 2022, e che non sono beneficiarie di assegno unico provinciale nell’anno 2021/2022.