Grande spiegamento di forze per l’assistenza sanitaria in questi due giorni dedicati al concerto di Vasco Rossi. Sono stati allestiti 5 presidi sanitari: quattro all’interno e nelle vicinanze della Trentino Music Arena, uno invece in città per il deflusso.

Diversi gli interventi di soccorso, ma solo 15 persone hanno avuto bisogno di cure ospedaliere: la maggior parte dei soccorsi, quindi, sono stati gestiti nell’area del concerto.

I pazienti finiti al pronto soccorso nella maggior parte dei casi sono stati dimessi rapidamente: si è trattato principalmente di malori dovuti a colpi di calore, ansia o intossicazione etilica, oltre a qualche trauma minore.

I cinque posti medici avanzati avevano 112 posti letto in tenda (2 di terapia intensiva), 14 ambulanze e 50 squadre di soccorso. Sono stati coinvolti in totale circa 400 volontari e 1000 operatori dell’Apss tra medici, infermieri e tecnici.

L’attività ordinaria di soccorso e il trasporto programmato sono stati rafforzati con 3 ambulanze aggiuntive. Anche il servizio di continuità assistenziale è stato potenziato, con l’attivazione della Guardia medica turistica per i non residenti.