Ha avuto grande successo l’iniziativa di raccolta fondi in favore dell’emergenza in Ucraina che ha coinvolto domenica 10 aprile la comunità di Malé, capace anche questa volta di rinnovare la sua grande tradizione solidaristica. Coordinata dalla Pro Loco di Malé con il sostegno dell’Amministrazione Comunale, l’evento ha coinvolto il Gruppo Alpini per la preparazione e distribuzione del pranzo e il Circolo Culturale S. Luigi per la gestione della pesca di beneficenza e il giocalaboratorio, oltreché il Soccorso Alpino per l’animazione, il professor Alfredo Fania e Danilo Mengon per l’intrattenimento musicale, la cooperativa sociale GSH.

La finalità dell’iniziativa e la giornata primaverile hanno favorito la partecipazione di tante famiglie, ed alla fine, grazie alle offerte devolute per il pranzo preparato per ben oltre 200 persone e alla vendita dei 1.500 biglietti della pesca di beneficenza, è stata raggiunta la cifra complessiva di 5.730 euro. Somma interamente destinata alla solidarietà, in parte al progetto “Ucraina 2022. Vicini ai bambini e agli adolescenti. Il Credito Cooperativo con le Caritas Italiana ed Europee” e in parte all’iniziativa attivata dalla Provincia autonoma di Trento in favore dell’emergenza in Ucraina, in quanto gli organizzatori hanno sostenuto per intero le spese organizzative.

Presenti all’iniziativa anche le famiglie ucraine ospitate a Terzolas, una proveniente dalla capitale Kyiv e le altre due da Kryvyj Rih, città di origine del presidente ucraino Volodymyr Zelens’kyj. Il sindaco di Malé Barbara Cunaccia, il consigliere provinciale Ivano Job e i primi cittadini di Terzolas e Caldes, Luciana Pedergnana e Antonio Maini, hanno rivolto loro il proprio saluto e sostegno e offerto un omaggio floreale alle famiglie rifugiate, che hanno sottolineato come prima delle nazioni, dei dittatori sanguinari, di chi li manda al massacro, ci siano i popoli e le persone, le uniche e sole vittime della guerra.