Con Winkler tra cielo e terra, la Via Crucis riletta alla luce del momento attuale

Nel numero di Vita Trentina in edicola in questi giorni, abbiamo chiesto a Maurizio Gentilini, Piergiorgio Bortolotti, Vanda Giuliani, Lia Giovanazzi Beltrami, suor Daniela Rizzardi, Paolo Rasera, fratel Ruggero Valentini e Nadia Scappini di “rileggere” una stazione della Via Crucis alla luce del momento attuale, segnato dalla guerra in Ucraina e da tanti altri conflitti dimenticati, che fanno a dire a papa Francesco che siamo di fronte alla terza guerra mondiale a pezzi. Illustrandola con le stazioni scolpite nel legno da Othmar Winkler: un’opera molto sentita dallo scultore gardenese, realizzata nel 1952, ma alla quale pensava da almeno dieci anni prima.

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