Manca poco perché il gruppo scout Agesci Rovereto 1 tagli un traguardo davvero importante: era il 10 aprile 1923, infatti, quando il gruppo è stato fondato. Da allora è quasi passato un secolo, e le iniziative per avvicinarsi a questo anniversario sono già state avviate. Lupetti, esploratori, guide, rovers, scolte e capi scout si sono trovati per avviare un vero e proprio “conto alla rovescia ‘del secolo'”.

E’ stato organizzato un incontro lo scorso fine settimana, tra il 9 e il 10 aprile, a Serrada, negli spazi delle ex-colonia comunale (ora Campo Giovani 2000). Il gruppo di scoutismo cattolico roveretano è nato il 10 aprile del secolo scorso per iniziativa di alcuni animatori dell’oratorio Rosmini: da quella decisione, e dalla successiva prima riunione con i ragazzi, di cui si conserva ancora il verbale, sono molte le avventure che sono state vissute con il fazzolettone del Rovereto 1 al collo.

Negli anni il logo associativo è cambiato. Ora fonde nel simbolo dell’Agesci quelli delle precedenti associazioni Asci, maschile, e Agi, femminile. Sono anche cambiate le sedi. Ciò che non è cambiato è lo spirito del gruppo, che riporta a quelle radici ormai quasi centenarie.

Nel corso dei prossimi mesi saranno proposti incontri e iniziative e saranno raccolti documenti e testimonianze di vario genere per “condividere esperienze ed emozioni con chiunque ne abbia piacere”, come comunica il gruppo scout Agesci Rovereto 1.

E’ partito però questo weekend il conto alla rovescia, intorno al fuoco di bivacco ma anche con un coinvolgente grande gioco sul tema della Legge scout e con una gioiosa Messa della Domenica delle Palme celebrata da fra’ Nicola Riccadonna alla presenza di familiari, ex-scout e ospiti. A seguire, il Cerchio di chiusura con ammainabandiera e il rientro.