Continua la raccolta di beni di prima necessità dell’oratorio di Arco per l’Ucraina. La raccolta sarà attiva da lunedì 14 marzo a giovedì 17 marzo dalle 14 alle 18, nelle sale di via Pomerio 15, sede dell’oratorio.

Nel frattempo, il primo tir con il materiale raccolto tra il 7 e il 9 marzo sta per arrivare al confine tra Polonia e Ucraina. “L’unione fa la forza, ed è vero! In questi tre giorni di raccolta per il popolo ucraino siamo stati una forza”, scrive sui propri social l’oratorio di Arco. “Arco ci ha commosso per la sua grande generosità, veramente grazie Arco, per questo a breve partirà un secondo tir!”. Assieme ai beni di prima necessità, viaggiano anche alcuni disegni fatti dai bambini “che sono stati messi negli scatoloni sperando di portare un po’ di colore nel grigio della guerra”.

Sono coinvolti nella raccolta, oltre ai volontari dell’oratorio, i Nuvola dell’Alto Garda e Ledro, un gruppo di imprenditori locali, il Comune e Gruppo Arcense, che sta garantendo il contributo logistico per il trasporto dei beni fino alla filiale polacca, dove i pacchi vengono smistati.

Per la raccolta che partirà lunedì 14, c’è bisogno di calzini di lana, berretti di lana, cerotti e garze, disinfettante (no alcol), farmaci da banco (come aspirina e tachipirina), pannolini per bambini, pannoloni per anziani e ammalati, assorbenti, carta igienica, salviette umidificate, occorrente per pulizia personale, ciucci, biberon, latte in polvere, omogeneizzati. Si raccoglie anche cibo in scatola, basta che non sia posto in contenitori in vetro. Per informazioni, contattare il 347.3126425