Ha iniziato a dipingere circa sei anni fa, da autodidatta. In seguito ha frequentato un paio di scuole per affinare le tecniche, prima l’acquerello poi l’olio e l’acrilico.

Dopo la partecipazione ad alcune mostre collettive, adesso è alla sua prima personale a Mezzolombardo, alla sala Spaur, in piazza Erbe, per la manifestazione Donn’Arte. Laura Cagol, docente di lingue alle scuole medie di Cognola, sulla collina del capoluogo, è l’autrice della trentina di quadri dell’esposizione “Attraverso lo sguardo” aperta il 12, 13, 19 e 20 marzo dalle ore 16 alle 19.

“Sono ritratti femminili in ognuno dei quali è rintracciabile qualcosa di me”, afferma l’artista. Che aggiunge: “È stata una spinta interiore che mi ha portato verso la pittura. Un modo per esprimere i sentimenti più profondi che altrimenti non riuscivo a “trovare”. In qualche maniera, col mio lavoro, cerco di dare voce alle sofferenze taciute di molte donne, alla loro fatica quotidiana”.

Laura Cagol si richiama, per sua stessa ammissione, alla pittura espressionista ma anche a quella impressionista. “Attualmente , infatti, unitamente al ritratto figurativo sto esplorando l’astratto – riflette – Per me l’atto creativo è sospensione del quotidiano affanno. Un atto meditativo, spirituale. È quella preghiera che non esprimo a voce”.