L’impegno formativo costante e curioso della Società Filarmonica per il pubblico composito della città di Trento trova la sua più completa realizzazione nel ciclo d’incontri “Invito all’ascolto”. Da più di vent’anni la Filarmonica collabora con il corso di Storia della musica dell’Università della Terza Età e del Tempo Disponibile (Fondazione Franco Demarchi), istituzione delegata alla formazione permanente degli adulti. La Società anche nel 2022 inserisce, all’interno del corso istituzionale, due cicli di concerti di cinque appuntamenti ciascuno. In questi appuntamenti le riflessioni teoriche e gli ascolti proposti attraverso tracce audio e video durante le normali lezioni trovano riscontro diretto con strumenti ed esecutori ‘dal vivo’ in un dialogo piano e scorrevole, ma vivace e imprevedibile condotto dal Direttore artistico, dott. Antonio Carlini.
Ognuno degli incontri d’ascolto guidato concorre ad allargare il panorama delle considerazioni linguistiche, del repertorio, dei generi, delle conversazioni avviate e condotte durante l’anno accademico. I singoli appuntamenti sono affidati a giovani laureati o studenti delle accademie di perfezionamento che qui trovano occasioni specifiche per provare i loro programmi di studio: con gli strumenti alla mano i musicisti sul palcoscenico leggono le grandi opere della storia affrontando contemporaneamente le problematiche, spesso ignorate dal pubblico, dell’interpretazione.
Nello specifico i cinque appuntamenti di questo ciclo vedranno esibirsi la soprano Elena Di Marino con un programma inedito sulle liriche di Vincenzo Gianferrari, in collaborazione con il Conservatorio di Trento (15 marzo); il flautista Fabio Pupillo accompagnato da Eleonora Wegher con un programma dedicato alla musica russa nel XX secolo (22 marzo); un incontro riservato a Giuseppe Mazzini e la chitarra, vedrà sul palco Saverio Gabrielli al violino e Lorenzo Bernardi alla chitarra, accompagnati da un’introduzione culturale dello storico dell’arte Paolo Bompagni (29 marzo); una mattina sarà dedicata alla musica per il cinema, con le più grandi colonne sonore trascritte ed interpretate da Domenico Clapasson al pianoforte e Gianni Alberti al sassofono e clarinetto (5 aprile); l’ultimo appuntamento di questo ciclo (12 aprile) farà risuonare le partiture destinate all’organo di inizio ‘800 in Trentino, e vedrà Simone Vebber all’opera sul pregiato organo Vegezzi-Bossi/Mascioni (in collaborazione con l’Archivio provinciale – Soprintendenza per i Beni culturali).
Appuntamento quindi tutti i martedì, dal 15 marzo al 12 aprile, alle ore 9 in Via Verdi, 30. Il costo del biglietto singolo è di 8 euro; l’abbonamento all’intero ciclo ha un costo di 30 euro (già incluso per gli iscritti UTETD). Per accedere è richiesto il Green Pass rafforzato e la mascherina Ffp2. Per informazioni sui biglietti e il programma dettagliato: www.filarmonica-trento.it/concerti/invito-allascolto.
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