Sarà presentato a Trento, presso la biblioteca della Fondazione Museo storico del Trentino in via Torre d’Augusto 35, alle 17.30 mercoledì 12 gennaio, il volume “Il caso Rostagno”, scritto da Riccardo Emilio Chesta, che lo stesso giorno uscirà nella collana “Storia dei grandi segreti d’Italia” della Gazzetta dello Sport. Per l’occasione, ospite dell’Associazione Museo storico, sarà a Trento l’autore di questo nuovo contributo sul sociologo e attivista Mauro Rostagno, che dialogherà con Marco Boato, Vincenzo Calì e Roberto De Bernardis.

Mauro Rostagno è stato un uomo dalle mille vite. Sociologo, attivista e leader sessantottino a Trento, educatore e giornalista d’inchiesta, ha condotto su RTC uno dei programmi televisivi più seguiti in tutta la provincia di Trapani. Nonostante la chiara matrice mafiosa del suo assassinio nel settembre del 1988, per anni numerosi depistaggi ne hanno occultato mandanti ed esecutori. Delle trame occulte e dei traffici illeciti scoperti da Rostagno si avrà piena contezza solo decenni più tardi.

Attraverso il “caso” giudiziario, il libro che sarà presentato il 12 gennaio a Trento, ne approfondisce la figura intellettuale e umana. La rilevanza della testimonianza e del destino individuale di Rostagno sta nella sua peculiare capacità di praticare e innovare il suo impegno dentro le grandi trasformazioni culturali del suo tempo. Dal movimento studentesco e operaio, alla stagione della controcultura e della nuova spiritualità, fino alle lotte dei senza tetto e all’impegno antimafia, quello di Mauro Rostagno è un profilo intellettuale il cui attivismo è strettamente legato all’idea di inchiesta sul campo dove l’osservazione partecipante dei fatti è fondamentale per un impegno civile che aspiri a realizzare un mondo libero, giusto e desiderabile.

Per partecipare all’incontro, che potrà essere seguito anche in diretta anche sulla piattaforma Zoom è necessario prenotarsi scrivendo a comunicazione@museostorico.it oppure telefonando al n. 0461264660.