Gestione dei rifiuti nei Paesi in via di sviluppo: la serata proposta dal CAM

Il tema è attuale, perché tra il 20 e il 28 novembre ricorre la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR). Giovedì 25 novembre, dalle 18.30 alle 20, il Consorzio Associazioni con il Mozambico (CAM) di Trento propone un incontro sulla gestione dei rifiuti in contesti in via di sviluppo.

Sarà portato l’esempio di Beira, dove il CAM ha all’attivo il progetto LimpaMOS, che porta avanti assieme a ProgettoMondo Mlal da ormai un paio d’anni. Carlo Realis, direttore di Dolomiti Ambiente, parlerà della sua esperienza nella cittadina nel cuore del Mozambico, dove è stato in missione tra il 15 e il 31 ottobre. Dolomiti Energia holding, infatti, collabora con il Consorzio Associazioni per il Mozambico. Interverranno, oltre a Realis, anche Martina Ferrai, vicepresidente del CAM e ingegnera ambientale di ISER srl, e Dario Guirreri di ProgettoMondo Mlal, responsabile tecnico a Nampula del progetto LimpaMOS.

LimpaMOS prevede la formazione di un gruppo di tecnici responsabili della gestione dei rifiuti. “Assieme a loro – aggiunge Realis – è stato fatto un lavoro per georeferenziare la settantina di contenitori per le immondizie di Beira. Prima, infatti, la raccolta si basava sull’esperienza dell’autista o del caposquadra senza che ci fosse una vera pianificazione del lavoro”. Un lavoro, quello di formazione, che non è per niente semplice e che, soprattutto, non dà dei risultati immediati, perché alcune delle persone formate hanno poi deciso di fare un concorso per entrare nella polizia locale, lasciando quindi l’attività nella gestione dei rifiuti.

Oltre alla formazione, c’è un progetto che prevede la realizzazione di un impianto di compostaggio e un intervento nel Maquinino, il più grande mercato di Beira. Quest’ultimo è stato già concluso, e ha previsto la realizzazione di una pavimentazione per appoggiare le casse delle immondizie e di un servizio per la gestione dei rifiuti – scarti vegetali principalmente – all’interno del mercato.

Durante la serata, si parlerà anche di rifiuti ospedalieri, della costruzione di una discarica nella cittadina di Nampula e del progetto della raccolta dell’immondizia “porta a porta” in alcuni bairro di Beira. Hanno lavorato a parte della pianificazione anche alcuni tesisti dell’Università di Trento che hanno fatto un’esperienza sul campo in Mozambico con il CAM. Ada Castellucci, studentessa di Ingegneria, si è occupata della gestione dei rifiuti ospedalieri, e oggi è a Beira a seguire i lavori per la messa in esercizio di uno sterilizzatore. Dario Guirreri, che ora lavora a Nampula, aveva invece fatto una tesi, nel 2017, sull’impianto di compostaggio di cui ora sta seguendo il progetto.

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