Il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti ha previsto, con un decreto, un aggiornamento delle deleghe della Giunta provinciale. “Così miglioriamo la sistematicità dei compiti assegnati ai componenti della Giunta – dice il presidente Fugatti – in un’ottica di ancora maggiore efficienza”.

Trasferite all’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli le deleghe per i sistemi informativi e di telecomunicazione, il coordinamento degli interventi di semplificazione dell’attività amministrativa, le espropriazioni per pubblica utilità, gli interventi sull’interporto e la riforma della pubblica amministrazione provinciale.

Sempre a Spinelli passano alcune competenze dell’assessora alla salute Stefania Segnana, in particolare le deleghe in materie di interventi in materia di conciliazione famiglia-lavoro mediante i fondi strutturati dell’Unione Europea.

Passano dal presidente Fugatti a Mattia Gottardi, assessore agli enti locali (che aggiunge anche la denominazione di trasporti e mobilità), le deleghe su trasporti di interesse provinciale, comprese le funzioni delegate dallo Stato in materia, il piano della mobilità e i porti lacuali. Sono escluse però da questa delega le linee funiviarie e gli impianti a fune, e rimangono in delega al presidente della Provincia di Trento le infrastrutture connesse alla viabilità, alla mobilità e ai trasporti.

La delega per i rapporti con il Consiglio provinciale passa infine dall’assessore Mattia Gottardi al vicepresidente Mario Tonina.