Nelle Valli Giudicarie Esteriori, più precisamente nel comune di Borgo San Lorenzo Dorsino, si festeggiano i 20 anni della Sagra della Ciuìga. L’inaugurazione avverrà con la cena d’autore a cura di Alfio Ghezzi il 29 ottobre; si prosegue fino a lunedì 1° novembre.

Ad accompagnare la manifestazione musica dal vivo e degustazioni enogastronomiche, con ricette e prodotti tipici del Trentino serviti nei vòlt (chiamate così le cantine con il tetto a volta nella forma dialettale) dell’artigianato locale. Vasta scelta di piatti abbinati o con una base della protagonista della festa, la ciuìga.

“La nostra realtà associativa ha lo scopo di fare promozione sociale, territoriale e culturale, ma soprattutto di favorire lo ‘stare insieme’ “, spiega Samuele Aldrighetti, presidente della Pro Loco di San Lorenzo in Banale, che ribadisce cosa significhi la sagra per la comunità: “Un momento attesissimo di felicità dove tutti, direttamente o indirettamente, sono coinvolti.”

La prima edizione della Sagra della Ciuìga avvenne il 16 e 17 novembre 2002, per le vie e nei vòlt di Prusa (piccola frazione del borgo di San Lorenzo Dorsino). Questa, rilancia il presidente Samuele Aldrighetti, sarà “un’edizione che non celebrerà solo 20 anni di tradizioni legate all’ormai famoso insaccato ma riconsegnerà a tutti coloro che hanno creduto in questa manifestazione ricordi, successi, emozioni e sacrifici da rivivere insieme”.

Protagonista sarà, come sempre, il tradizionale salame le cui origini derivano da un clima di povertà. Quando le famiglie allevavano i maiali per venderne le parti migliori, usavano quelle meno nobili e vi aggiungevano le rape bianche per realizzare questo insaccato dalla forma strana, simile ad una pigna. È proprio per la forte somiglianza ad essa che venne chiamata “ciuìga”, ovvero “pigna” nella forma dialettale locale.

Secondo racconti popolari fu inventata intorno nel 1875 da Palmo Donati, un macellaio del borgo di San Lorenzo Dorsino. Dopo quasi 150 anni dalla sua creazione, la Ciuìga del Banal il riconoscimento di prodotto tipico da salvare da parte di Slow Food, massima autorità del mangiar bene: oggi viene saporita con aglio, tanto pepe nero e sale, affumicata in un locale senza camino. Viene prodotta con il 70% di carne suina scelta e solo il 30% di rape.

A dare inizio ai festeggiamenti vi sarà una cena d’autore firmata Alfio Ghezzi (chef stellato originario di Tione di Trento) venerdì 29 ottobre. Lan sagra proseguirà con l’inaugurazione il 30 ottobre e durerà per tutto il ponte di Ognissanti. Vi sarà la possibilità di partecipare ad attività ed eventi nei vòlt e nelle locande, in antiche case e persino ville presenti come Villa Berghi e Villa Pergnano, situate nel borgo di San Lorenzo Dorsino. Variegata scelta a livello gastronomico per quanto riguarda ricette e prodotti tipici del Trentino e dei vòlt dell’artigianato locale, con una vasta scelta di piatti con l’ingrediente protagonista della festa, la ciuìga. Eccellente la proposta enogastronomica.

Per maggiori informazioni:
info@sanlorenzodorsino.it
www.visitdolomitipaganella.it