Nuovo capitolo nel caso legato alla scomparsa della giovane ginecologa Sara Pedri, che ha investito il reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale Santa Chiara di Trento: dopo aver valutato quanto raccolto dalle commissioni incaricate di fare luce sulla situazione, il Comitato dei garanti ha confermato all’unanimità la legittimità della decisione della Commissione di disciplina dell’Azienda sanitaria, ed ora l’ex primario Saverio Tateo potrà essere licenziato.
Tateo è infatti considerato il principale responsabile del clima, definito insostenibile, che i dipendenti avrebbero vissuto sul luogo di lavoro. Il suo legale, l’avvocato Vincenzo Ferrante, ha comunicato l’intenzione di voler impugnare il licenziamento davanti al giudice del lavoro, per ottenere il reintegro del primario.
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