Con il titolo “La Compagnia dei tipi loschi… in cammino verso l'alto“ la Pastorale giovanile di Trento ha proposto quest'anno nella settimana di fine agosto di percorrere in gruppo il Sentiero Frassati, l'itinerario dedicato al giovane beato Pier Giorgio, morto nel 1925. Com'è noto, il Sentiero Trentino (altri 21 si trovano nelle altre regioni italiani) curato dalla SAT si sovrappone ad altri tratti di sentieri e li collega: parte dal santuario della Madonna delle Grazie di Arco, fa tappa nelle località di San Giovanni al Monte, Villa Banale, Molveno, Mezzolombardo, Toss, Tres, per giungere infine al santuario di San Romedio, per un totale di circa cento chilometri.

Ci siamo ritrovati in sette fra ragazzi e ragazze, con un sacerdote come guida e come amico. L'idea voleva essere quella di vivere questa settimana nell'essenzialità, nella gioia e nella condivisione. Così è stato.

Essenzialità perché si è viaggiato con zaino in spalla, con il minimo indispensabile (chitarra a parte!), con materassino e sacco a pelo in caso di assenza di letti nelle strutture che ci ospitavano, ossia sale comunali, oratori, case di campeggio, conventi.

Condivisione perché il cammino ha portato alla nascita di nuove amicizie e all'approfondimento di rapporti già esistenti. Un libretto con testi tratti dalla Bibbia e dalle parole del giovane santo piemontese ci hanno aiutato ad andare più in profondità nel dialogo fra noi. Ogni giorno ci siamo fermati per riflettere su argomenti diversi: la bellezza, la povertà, il cielo, la famiglia, la morte, il progetto di vita. Il camminare ha aiutato sia la riflessione personale che la condivisione dei propri pensieri con gli altri, per un accrescimento reciproco.

Tutto questo nella gioia di stare fra le montagne e soprattutto del conoscersi e stando assieme! Certo, non sono mancati fatica e dolorini vari, ma tutto in un clima di serena sopportazione e aiuto reciproco!

Durante la settimana ci hanno raggiunto anche altri amici per condividere un pezzo lungo o breve di cammino, oppure per passare una serata cantando insieme: chi ci ha ristorati con una grigliata, chi ci ha raggiunto per offrire succo e dolci per la colazione, chi con cioccolatini e biscottini, chi con vassoi di lasagne! E infine chi ci ha preparato uno splendido pranzo di conclusione! Siamo stati accolti dai frati francescani, con la loro attenzione e simpatia, in strutture comunali, da parroci e famiglie!

Il titolo della proposta rende l'idea di quello che è stata la nostra settimana: sono espressioni del giovane Frassati e con esse voleva dire la bellezza dello stare insieme nella semplicità e giocosità, ma allo stesso tempo l'importanza della ricerca e della crescita nella fede, nel cammino verso una vetta che ci chiama!

Elisa, Giorgio e Barbara