Con l'inizio delle scuole riprende anche l'attività pastorale e si torna a pensare a programmi, progetti, itinerari per la catechesi e per i gruppi parrocchiali. Gli strumenti sono tanti e ben costruiti, l'importante però è capire quali sono le necessità, i bisogni, le giuste provocazioni che stimolino la partecipazione e aiutino a crescere le persone. Come fare?

Ci sono le linee guida della Diocesi, che quest'anno punta sulle Unità Pastorali per rimettere al centro la comunità come fonte di fede e di accoglienza verso tutti; ci sono poi i singoli percorsi di approfondimento in base al servizio svolto, all'età, alle domande di vita. Al cuore di tutto c'è comunque l'esigenza di crescere, perchè la vita di fede ha bisogno di allenamento continuo. Chi ci aiuta?

Ci aiuta la comunità, il camminare insieme; ci aiuta fare parte di un gruppo e poter fare riferimento ad una struttura democratica e allargata, con risorse ed esperienze consolidate.

Per questo l'Azione cattolica, che da sempre si pone al servizio della Chiesa e di chi è in ricerca, ha tra i suoi punti di forza la formazione e offre a chi lo chiede un percorso graduale e permanente di formazione umana e cristiana, per singoli e gruppi di ogni età.

I sussidi per la formazione sono preparati al livello nazionale e, partendo dal Catechismo e dalla Parola di Dio, offrono la possibilità di pregare, riflettere, discutere, confrontarsi su quel che succede e sull'interpretazione che ne dà la Chiesa.

I testi per la preghiera personale, che per giovani e adulti si basano sulla lectio dei vangeli domenicali (con il contributo di una trentina di altre associazioni cattoliche italiane), per adolescenti e ragazzi aiutano a pregare nei tempi forti di Avvento e Quaresima. I sussidi per la formazione di gruppo invece sono rivolti agli educatori e animatori e si sviluppano a partire da un'attenzione annuale, che quest'anno parte dal brano evangelico della tempesta sedata per riprendere l'esortazione di papa Francesco ad avere coraggio, a “rimanere con Gesù” “andare ai confini” e “vivere la gioia”. Chiamati ad essere discepoli e a mettersi in sequela, nonostante le crisi e le difficoltà che ci toccano da vicino nella vita quotidiana, siamo invitati a coltivare la speranza e a curare l'interiorità, che è fare spazio a Dio e far crescere una coscienza da cristiani e cittadini responsabili. Partendo dalla vita, confrontandosi con la Parola e con la Dottrina sociale della Chiesa, per imparare a vedere e a costruire insieme i segni del Regno.

Non si tratta di testi dedicati solo agli associati, ma di strumenti rivolti a chi desidera un cammino di formazione costante o ad animatori di gruppo che cercano stimoli nuovi per i ragazzi, gli adolescenti e i giovani.

Per conoscere le proposte e i testi è possibile visitare il sito dell’Ac trentina: www.azionecattolica.trento.it o rivolgersi alla segreteria diocesana, via Borsieri, 7 Trento, tel. 0461-260985, segreteria@azionecattolica.trento.it.