La Giunta comunale di Trento ha approvato il progetto preliminare per la realizzazione di bagni pubblici in Piazza Fiera. Il progetto è predisposto dallo Studio Raro Architetti associati per conto del servizio Gestione fabbricati. Il nuovo servizio sarebbe disposto al posto dell’edicola di Piazza Fiera. L’edificio avrà una forma curva e “dialogherà” con le costruzioni che lo circondano. Avrà inoltre un rimando alla forma del Torrione, del quale prende le dimensioni in pianta, ma avrà un’altezza più contenuta.

L’edificio, con un unico piano, sarà composto da un parallelepipedo che contiene i bagni, circoscritto da un cilindro che crea una scrematura preziosa in pietra traforata. Tra il volume funzionale e la scrematura curva troveranno posto dei patii piantumati per dare luce ai locali interni.

La struttura, all’interno, sarà in legno rivestito in vetro in parte opalino, illuminato “come fosse una grande lampada”. Il cilindro sarà composto da piccoli blocchi in pietra rosa di Trento, gli stessi del Torrione, montanti sfalsati in modo tale da creare dei piccoli spazi vuoti.

Si potrà accedere ai bagni dalla piazza, attraverso due grandi ante che saranno chiuse nelle ore notturne. Previsto anche un ingresso ai bagni, dove sarà posizionato un custode, e una zona di attesa centrale da cui si accede all’area maschi e femmine. Entrambe le aree saranno dotate di un bagno per persone con disabilità, un bagno “family” e altri due wc. Ci sarà anche un locale per l’allattamento e un fasciatoio, un locale deposito e due piccoli locali tecnici accessibili all’esterno. Capienza massima di 20 persone. La spesa prevista è di 600mila euro.